Terzo condono edilizio: nessuna deroga sui vincoli di inedificabilità
La Corte di Cassazione ritorna a parlare dei limiti più stringenti della legge n. 326/2003 in materia di abusi commessi in area sottoposta a vincolo
La Corte di Cassazione ritorna a parlare dei limiti più stringenti della legge n. 326/2003 in materia di abusi commessi in area sottoposta a vincolo
La conferma in un parere del MIT: dall'1 gennaio 2024 necessario il ricorso al mercato elettronico o ai sistemi previsti dal nuovo Codice dei Contratti anche per affidamenti sotto i 5mila euro
Al centro del processo di riforma del Codice dei contratti e del nuovo ecosistema digitale si colloca la nuova figura del Responsabile Unico di Progetto (RUP)
In assenza di criteri premiali o specifiche particolari, eventuali requisiti di esecuzione vanno posseduti al momento della stipula del contratto e non della partecipazione alla procedura
Con la digitalizzazione degli appalti prevista dal nuovo Codice dei Contratti Pubblici si semplificano alcuni adempimenti a carico delle stazioni appaltanti
Interpello: Superbonus – applicazione dell'articolo 119, comma 8–ter del decreto legge n. 34 del 2020 (decreto Rilancio) nel caso di interventi su immobili che hanno già ripristinato l'agibilità usufruendo del contributo per la ricostruzione
In una nuova Circolare, la Ragioneria dello Stato fornisce le prime indicazioni operative in attuazione di quanto previsto dall'articolo 4-bis del Decreto PNRR 3
L’anno nuovo porta novità per chi effettua lavori nella propria abitazione? Che si tratti di lavori su unifamiliari o interventi in condominio, sono diverse le modifiche per i bonus edilizi 2024, partendo dal superbonus e passando per la cessione del credito, ma non solo.Scopriamo
Cessione crediti edilizi, ultime notizie 2024: tutte le banche che comprano bonus, le novità da Poste e le offerte sulle piattaforme di intermediazione. Il 2024 si è aperto con alcune novità per la cessione dei crediti edilizi, con Poste Italiane che ha bloccato gli acquisti per
L’ordinanza della Corte di Cassazione potrebbe spingere gli amministratori di condominio ad accelerare le pratiche edilizie e aprire molti cantieri