Molto spesso ci siamo autodefiniti “il Paese dei bonus” per le continue agevolazioni che vengono approvate dal Governo per favorire, di volta in volta, settori o categorie di lavoratori differenti.
Abbiamo persino avuto il Bonus Terme, un sussidio economico di 100 euro a persona, per massimo due soggetti, per accedere ai servizi termali.
Questo bonus, ormai, non può più essere richiesto, poiché sono finiti (quasi subito) i fondi stanziati dall’Esecutivo. È stata solo prorogata la scadenza entro cui utilizzarlo; il buono non dovrà più essere utilizzato entro 60 giorni dalla prenotazione, ma entro il 31 marzo 2022.
Questo sostegno economico appartiene alla categoria dei sostegni “per tutti”, poiché non richiede l’ISEE, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente.
Solitamente, infatti, i sostegni vengono distribuiti ai cittadini e alle famiglie tenendo conto dell’ISEE e della situazione patrimoniale, come ad esempio il Reddito di Cittadinanza, oppure la Carta Acquisti.
I bonus di cui andremo a parlare in questa breve guida, invece, potranno essere richiesti da tutti i cittadini indistintamente, anche da coloro che presentano indicatori ISEE elevati. Andiamo a vedere subito di quali bonus sto parlando.
1° Bonus Senza ISEE – il Bonus Bici fino a 750 euro
La notizia di questo bonus è freschissima; riguarda tutti i cittadini che hanno rottamato un vecchio veicolo tra i mesi di agosto e di dicembre 2020 per acquistare un nuovo mezzo più “green”.
Questi cittadini potranno inoltrare all’Agenzia delle Entrate tutta la documentazione della rottamazione e del nuovo acquisto, per poi ricevere un credito di imposta che arriverà fino a 750 euro.
Questo credito potrà essere utilizzato per acquistare biciclette, monopattini elettrici ed e-bike. Sul Sole 24 Ore leggiamo che:
“Lo sconto fiscale riguarda anche gli utenti che si siano abbonati al servizio pubblico oppure ai servizi di car sharing. Il bonus può essere fatto valere solo nella dichiarazione dei redditi.”
Parliamo del bonus: non è altro che un credito di imposta, che potrà arrivare a raggiungere un valore massimo di 750 euro.
Tale credito verrà riconosciuto a tutti i cittadini che hanno acquistato biciclette, e-bike, monopattini elettrici, ma anche abbonamenti al trasporto pubblico, servizi di sharing o sostenibili “green”.
Il fondo per questo bonus è pari a 5 milioni di euro, e potranno ottenere il credito di imposta tutti coloro che, oltre ad aver acquistato un mezzo “green” dal 1° agosto al 31 dicembre 2020, hanno rottamato un veicolo (anche usato) con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 110 g/km, un secondo veicolo di categoria M1 (automobili) rientrante tra quelli previsti dalla normativa in materia, nello stesso periodo.
Per richiedere questo bonus non occorrerà avere un ISEE basso, ma basterà che i vostri acquisti e le rottamazioni siano state effettuate tra il 1° agosto e il 31 dicembre 2020. Il bonus potrà essere richiesto solamente dal 13 aprile 2022 al 13 maggio 2022 all’Agenzia delle Entrate.
2° Bonus senza ISEE – Il Bonus per la Revisione della vostra Automobile
Questo bonus per la revisione del vostro autoveicolo può essere richiesto, ormai, dal primo lunedì di gennaio. Si tratta di uno sconto per i veicoli sicuri di 9,95 euro.
Questo bonus del valore complessivo di circa dieci euro ha fatto la sua comparsa tra i sostegni ai cittadini, a seguito della decisione del Governo di aumentare il costo per effettuare la revisione dell’auto, proprio di 9,95 euro.
Questo bonus potrà essere richiesto da chiunque abbia fatto la revisione al proprio veicolo tra il 1° novembre 2021 e il 31 dicembre 2021. Sul sito del Ministero dei Trasporti, infatti si legge che:
“Il contributo potrà essere chiesto per le revisioni effettuate dal primo novembre 2021, giorno in cui è entrato in vigore l’aumento tariffario, e per i tre anni successivi. Il ‘buono’ è concesso ai proprietari per un solo veicolo e per una sola volta”.
Per adesso, il bonus senza ISEE per la revisione dell’auto potrà essere richiesto solamente dai cittadini che hanno fatto la revisione da novembre a dicembre 2021. In questi mesi, poi, verrà data, mediante una nuova finestra, la possibilità di richiedere il bonus per la revisione auto per questo 2022.
Il Bonus può essere richiesto facilmente nella piattaforma Bonus Veicoli Sicuri e, come specifica anche il sito del Ministero dei Trasporti, il cittadino dovrà essere in possesso di un’identità digitale (CIE, SPID o CNS).
Una volta entrati nella piattaforma potrete procedere a richiedere il bonus senza ISEE per la revisione della vostra auto, compilando il modulo messo a disposizione dal MIT e allegando la ricevuta di pagamento che dovrà essere stato effettuato tra il 1° novembre e il 31 dicembre 2021.
Dovrete, in seguito, inserire il vostro numero di conto corrente, dove il MIT procederà ad inviarvi il bonus da 9.95 euro. Tale sostegno è concesso ai cittadini per un solo veicolo per una sola volta.
Era stata proprio la Legge di Bilancio dello scorso anno (2021) a predisporre gli aumenti dei costi della revisione dell’auto. Per bilanciare l’aumento dei costi è stato inserito il bonus senza ISEE per la Revisione Auto, che resterà in vigore per i primi tre anni dall’introduzione dell’aumento. Passati i tre anni il bonus Revisione Auto scomparirà, ma rimarrà l’aumento.
3° Bonus Senza ISEE – Il Bonus per rottamare la vostra TV
Tra i bonus che non richiedono l’ISEE che sono stati approvati anche per questo 2022 c’è anche il Bonus Rottamazione TV.
Il Bonus è partito il 23 agosto 2022 e serve per adattarsi ai nuovi standard di trasmissione del digitale terrestre DVB-T2 – HEVC MAIN 10. Consiste nella rottamazione della vostra vecchia televisione, acquistata prima del 22 dicembre 2018 e, con un bonus del 20% acquistarne una nuova.
Questo bonus senza ISEE può avere un valore massimo di 100 euro ed è stato introdotto per aiutare i cittadini a sostituire i vecchi dispositivi Tv smaltendoli correttamente.
Come anche afferma il MISE, il Ministero dello Sviluppo Economico, per ottenere il bonus rottamazione tv non occorre l’ISEE, ma occorre solamente avere un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018 da rottamare.
Basterà portare il vecchio televisore presso un’area ecologia autorizzata, farsi rilasciare la documentazione dell’avvenuto smaltimento e presentarla all’esercente presso cui vorrete acquistare il nuovo dispositivo tv.
Una seconda ipotesi, invece, è quella di portare direttamente il televisore presso il rivenditore autorizzato, il quale si incaricherà personalmente dello smaltimento, ricevendo un credito di imposta. Il cliente, poi, potrà scegliere il nuovo dispositivo Tv su cui sarà applicato lo sconto del 20% fino ad un massimo di 100 euro.
4° Bonus senza ISEE – Bonus Mobili ed Elettrodomestici fino a 5 mila €
Con l’approvazione della Legge di Bilancio 2022 molti cittadini hanno tirato un sospiro di sollievo per quel che concerne il bonus mobili ed elettrodomestici 2022 senza ISEE.
Dapprima, infatti, pareva che il Governo volesse tagliare la misura facendo passare la spesa massima da 16 mila euro a 5 mila euro e, facendo arrivare il Bonus senza ISEE ad un valore massimo di 2.500 euro.
Questo bonus, però, non subirà un taglio così drastico, ma verrà ridotto di soli sei mila euro. Il tetto massimo di spesa passerà, così da 16 mila euro a 10 mila euro.
Il cittadino potrà, dunque, ottenere un massimo di 5 mila euro per il Bonus senza ISEE elettrodomestici e Mobili.
Per ricevere il bonus sarà necessario pagare con bonifici o carte di credito/debito e non con assegni bancari o contanti.
Tale bonus senza ISEE, che non è altro che una detrazione Irpef di massimo il 50% del totale delle spese, potrà essere richiesto solamente a seguito dell’acquisto di mobili o di grandi elettrodomestici che serviranno per arredare immobili che risultano essere oggetti di interventi di recupero del patrimonio edilizio.
Aspirante giornalista, classe 1995.
Laureata in Lettere Moderne all’Università degli Studi di Milano e laureata 110/110 cum laude nel corso di Laurea Magistrale Scienze e Tecniche della Comunicazione presso l’Università degli Studi dell’Insubria. Sono una persona estremamente curiosa; amo osservare quel che accade intorno a me e trasformarlo in parole. Ho collaborato per un anno con la rivista sportiva Il Volley di Metropolitan”, e scrivo per il quotidiano online piemontese Moleventiquattro. Ora sono un membro del team dei “Redattori di Assalto” di Trend-Online.
Il mio motto è? “Il pigro è l’ostacolo a sé stesso”.
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