Quando si ha a che fare con bonus edilizi
soggetti ad adempimenti e scadenze estremamente serrate, si cerca
sempre di tenere bene a mente il proverbio “Chi ha tempo non
aspetti tempo”. Un atteggiamento del genere potrebbe non essere
comunque sufficiente, quando tutto rema contro. E non parliamo di
sfortuna o di inettitudine, ma dell’oggettiva mancanza di certezze
in cui si incorre quando si aprire una pratica edilizia.
Perché purtroppo, a differenza di quel che pensa o importa
al legislatore, i tempi della burocrazia e dell’edilizia sono
ben diversi da quelli dettati dai Decreti Legge che spesso, con
veri e proprio colpi di spugna, cambiano la normativa da un giorno
all’altro, lasciando al palo chi ancora non ha completato o
addittura avuto l’opportunità di iniziare l’iter previsto.
Superbonus e accesso agli atti: l’incertezza del diritto
Ne sono prova 5 recenti sentenze del TAR
Campania (n.
1006/2023, …continua a leggere
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.