Un condominio di nove appartamenti effettua un intervento di sismabonus 110% sulle parti comuni dell’edificio. Il rifacimento dei solai (parte comune) comporta la demolizione della pavimentazione, dell’impianto elettrico e delle tramezze interne ai singoli appartamenti (parti private). È corretto il seguente inquadramento dell’intervento:
– l’intervento complessivo (parti comuni e parti private) può beneficiare di un massimale pari a 96mila euro moltiplicato per nove. Gli interventi all’interno dei singoli appartamenti non beneficiano di un massimale aggiuntivo, in quanto conseguenti all’intervento sulle parti comuni;
– gli interventi relativi alle parti comuni (solai) verranno fatturati al condominio e suddivisi in base ai millesimi, mentre gli interventi sulle parti private, conseguenti all’intervento sulle parti comuni, devono essere fatturati ai singoli condòmini;
– la cessione del credito avverrà come condominio per le parti comuni e da parte dei singoli proprietari per le spese sostenute all’interno dei singoli appartamenti.
Si ritiene non corretta
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