Il Decreto Legge n. 11 del 16 febbraio 2023 ha, di fatto, ha
disattivato l’art. 121 del Decreto Legge n. 34/2020 (decreto
Rilancio), vietando la cessione dei crediti fiscali.
Ci sono però alcuni superstiti. Alcuni bonus fiscali,
incondizionatamente, sono sopravvissuti alla scure del decreto e
per essi, nonostante i correttivi operati in fase di conversione in
legge, le ditte costruttrici possono continuare ad effettuare lo
“sconto in fattura” oppure i committenti possono cederli a terzi,
banche o privati.
Il primo è il
bonus per l’acquisto dei posti auto pertinenziali realizzati
nell’ambito di interventi di nuova costruzione da imprese che poi
ne effettuano la vendita. Il secondo, sicuramente più intrigante
del primo, è rappresentato dal bonus 75% per l’eliminazione delle
barriere architettoniche.
I bonus per l’eliminazione delle barriere architettoniche
Il panorama dei bonus disponibili per l’eliminazione delle
barriere architettoniche è ben illustrato nel sito dell’Agenzia
delle Entrate, ove si legge che, per i
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