Con l’unica sanzione di 500 euro possibile sanare sia la mancata comunicazione di cessione/sconto in fattura sia correggere l’asseverazione tardiva di efficacia su interventi antisismici
I contribuenti che hanno omesso di presentare la comunicazione di cessione/sconto in fattura entro lo scorso 31 marzo e devono anche correggere un’asseverazione tardiva di efficacia degli interventi per la riduzione del rischio sismico (cosiddetto “allegato B”), possono procedere ad una «doppia remissione in bonis», sanando entrambe le anomalie al costo di 500 euro. È quanto ha confermato l’agenzia delle Entrate nelle ultime righe della risposta ad interpello n.332/2023. Una tardiva presentazione…