La complessa normativa che negli ultimi anni ha interessato i c.d. “bonus edilizi” e che è stata costantemente accompagnata da interventi chiarificatori dell’Agenzia delle Entrate ha generato innumerevoli problematiche legate alle varie ipotesi di interventi edilizi.
In questo ambito ha assunto una dimensione rilevante l’intervento di demolizione e ricostruzione finalizzato ad ottenere i benefici fiscali del c.d. “sisma bonus”.
Il Tribunale di Sulmona, con la sentenza n. 179 del 22 giugno 2023 ha chiarito quale sia il soggetto legittimato a prestare il consenso per un intervento di tale portata.
Adeguamento sismico attraverso demolizione e ricostruzione degli immobili esclusivi. Fatto e decisione
Si legge testualmente nella motivazione della decisione in esame che la proprietaria di un immobile situato in condominio si era rivolta al Tribunale “per far accertare l’insussistenza dell’obbligo di rilasciare l’appartamento di sua esclusiva proprietà al condominio, al fine
…continua a leggere
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.