Lo scenario descritto e prospettato nel XXXV Rapporto congiunturale e previsionale del Cresme, presentato nei giorni scorsi, evidenzia il peso della rimodulazione del superbonus nella frenata del settore edilizio e il ruolo, invece, propulsivo che potrebbero avere le opere pubbliche e Pnrr. Nell’immediato futuro, però, i costruttori si aspettano un provvedimento che potrebbe imprimere una decisa accelerazione a un settore che in questi ultimi anni è stato determinante per l’economia nazionale.
Ing. Angelo Marinelli | Amministratore unico Cam Group
«Si ipotizza che nei primi mesi del 2024 sarà previsto un decreto edilizia per agevolare il comparto. Si tratta di una misura che dovrebbe mettere ordine tra i vari bonus attualmente esistenti. In particolare, riteniamo determinante il peso che potrebbe avere il sismabonus acquisti per la triplice funzione di messa in
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