Per la ricostruzione post sisma contributi e superbonus ancora al 110 per cento fino alla fine del 2025: resta accessibile anche lo sconto in fattura o la cessione del credito, in alternativa alla detrazione. L’Agenzia delle Entrate fornisce tutte le istruzioni nella guida aggiornata a ottobre 2023
In caso di ricostruzione degli edifici colpiti dagli eventi sismici che si sono verificati a partire dal 1° aprile 2009, per le spese non coperte dai contributi fino alla fine del 2025 è possibile accedere al Superbonus nella sua versione più generosa: detrazione al 110 per cento e possibilità di fruizione anche tramite sconto in fattura o cessione del credito.
Ancora qualche anno per beneficiare dell’agevolazione anche in modalità rafforzata, con l’aumento dei limiti di spesa aumentati del 50 per cento, in alternativa ai contributi previsti per la ricostruzione o riparazione degli edifici danneggiati dal sisma.
Tutte le istruzioni da seguire per beneficiare degli incentivi
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