L’art. 15 del nuovo Codice dei
Contratti, rubricato “Responsabile unico del progetto
(RUP)”, contiene una delle maggiori innovazioni lessicali (e
sostanziali) introdotte dal D. Lgs 36/2023.
Infatti, nonostante l’acronimo sia rimasto lo stesso, il RUP non
è più il responsabile del procedimento descritto dal D. Lgs
50/2016, bensì il responsabile di progetto o di intervento. Si
tratta di una dizione sicuramente più conferente a quelle che sono
le funzioni del RUP, essendo, egli, il responsabile di una serie di
fasi preordinate alla realizzazione di un progetto o di un
intervento pubblico.
La funzione manageriale del RUP si evince chiaramente
dall’Allegato I.2 che riprende in 10 articoli i contenuti delle
Linee guida ANAC n. 3/2016 come aggiornate con la deliberazione
ANAC n. 1007 dell’11 ottobre 2017.
Il ruolo da Team Builder è ancora più comprensibile se
orientato nell’ottica della privatizzazione della Pubblica
Amministrazione per cui questa, nell’esercizio delle sue funzioni,
adotta i mezzi, gli istituti, le forme del diritto privato perché
più competitive e
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