Versione software: 2.0.7 del 08/07/2020
Indipendentemente dal sistema operativo, per eseguire il software selezionare il link: CIM17
Per avviare l’applicazione successivamente alla prima volta, è sufficiente selezionare il precedente link oppure, esclusivamente sui sistemi operativi Windows, eseguire l’applicazione dal Desktop.
Indipendentemente dal metodo di avvio scelto, l’applicazione si connette al server Web per verificare l’esistenza di una versione più recente del software e, in caso positivo, procede all’eventuale aggiornamento. In tal modo l’utente ha la garanzia di utilizzare sempre l’ultima versione dell’applicazione senza dover eseguire complesse procedure di aggiornamento.
Il software CIM17 consente la compilazione deiseguenti crediti d’imposta: credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno (art. 1, commi da 98 a 108, della legge n. 208 del 2015), credito d’imposta per gli investimenti nei comuni del centro Italia colpiti dal sisma a far data dal 24 agosto 2016 (art. 18-quater del decreto legge n. 8 del 2017) e credito d’imposta per gli investimenti nelle zone economiche speciali – ZES (art. 5 del decreto legge n. 91 del 2017). E’ inoltre prevista la funzionalità di predisposizione del relativo file da trasmettere in via Telematica all’Agenzia delle Entrate.
- Windows 8, Windows 7, Windows Vista e Windows XP
- Linux (garantito sulle distribuzioni Ubuntu, Fedora e Red-hat 9)
- Mac OS X 10.7.3 e superiori.
È richiesta l’installazione di un software per leggere e stampare i file prodotti in formato PDF.
Versione 2.0.7
- Abilitazione delle richieste dei crediti anche ai soggetti operanti nei settori del magazzinaggio e supporto ai trasporti (codici Ateco 52).
Versione 2.0.6
- Corretto il controllo relativo al totale del credito d’imposta dell’ anno 2020 (colonna 3 del rigo B22-A), nel caso di investimenti nei comuni del centro Italia colpiti dal sisma.
Versione 2.0.5
- Possibilità di indicare quale data fine investimento (colonna 7 del rigo A2 del quadro A) una data non superiore al 31/12/2020 anche per gli investimenti nei comuni del centro Italia colpiti dal sisma.
Versione 2.0.4
- Possibilità di indicare quale data fine investimento (colonna 7 del rigo A2 del quadro A) una data non superiore al 31/12/2020 per il credito d’imposta Mezzogiorno
- Possibilità di compilare la sezione dedicata al 2020 del quadro B (righi da B19A a B22A) anche per il credito d’imposta Mezzogiorno.
Versione 2.0.3
- Abilitazione del codice attività 52.23.00.
Versione 2.0.2
- Abilitazione del codice attività 30.12.00.
Versione 2.0.1
- Zone economiche speciali (ZES): aggiunta dei comuni rientranti nella Zes Adriatica per investimenti a decorrere dal 3 settembre 2019.
Versione 2.0.0
Con la versione 2.0.0 sarà possibile presentare la comunicazione per la fruizione dei seguenti crediti d’imposta:
- credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno (art. 1, commi da 98 a 108, della legge n. 208 del 2015)
- credito d’imposta per gli investimenti nei comuni del centro Italia colpiti dal sisma a far data dal 24 agosto 2016 (art. 18-quater del decreto legge n. 8 del 2017)
- credito d’imposta per gli investimenti nelle zone economiche speciali – ZES (art. 5 del decreto legge n. 91 del 2017).
Versione 1.1.1
- corretto il controllo per l’ammissibilità dei comuni della Sardegna
- modificato il controllo di corrispondenza tra periodo di investimento e anni per i quali viene richiesto il credito
Versione 1.1.0
- Adeguamento al nuovo modello
Articolo pubblicato da www.agenziaentrate.gov.it