Di prassi, l’individuazione dell’epoca di
costruzione di un manufatto per comprovare la sua
legittima edificazione senza che sia necessario
il rilascio di un titolo edilizio spetta al privato, su cui
grava l’onere della prova.
C’è però un caso particolare in cui l’onere viene invertito e
ricade sulla PA: si tratta della regola del “più probabile
che non”, che ricorre in assenza di certezza assoluta sulla
datazione, nonostante il rpivato abbia fornito delle prove
plausibili ma non definitive.
Ante’67: la prova sulla datazione dell’immobile può
ricadere sulla PA
Ed è proprio sulla base di questa inversione che il
Consiglio di Giustizia amministrativa Siciliana,
con la
sentenza del 19 agosto 2024, n. 654 ha accolto l’appello e annullato l’ordine per la demolizione di
un fabbricato situato su terreno agricolo che, secondo il Comune
sarebbe stato costruito dopo l’entrata in vigore della legge 1
settembre 1967, n. 765, e quindi privo della necessaria
licenza edilizia.
Il ricorrente invece sosteneva
…continua a leggere
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.