«Uno dei disastri finanziari più grandi della storia della Repubblica». Non usa mezzi termini Luciano Capone – redattore del Foglio esperto di economia – nel definire il Superbonus edilizio, al quale dedica un libro scritto insieme a Carlo Stagnaro (Superbonus, come fallisce una Nazione, edito da Rubettino e da oggi in tutte le librerie italiane).
«Con 220 miliardi – spiega – avremmo potuto realizzare finalmente quelle riforme strutturali che da tempo sono necessarie per rilanciare il paese. Invece una politica miope e superficiale ha scelto di spenderli per riqualificare le case del 4% degli italiani». Per il giornalista, inoltre, «il Superbonus ha irretito sia la destra che la sinistra: da un lato con il mito del moltiplicatore keynesiano della spesa e dall’altro, invece, con l’illusione del taglio delle tasse grazie al credito di imposta». Il risultato? «Ci troviamo a pagare ancora 40 miliardi di euro l’anno per coprire
…continua a leggere
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.