Sono oltre 12.800 le richieste pervenute nel
2024 per l’accesso al Reddito Energetico
Nazionale (REN), la misura proposta dal MASE che consente
ai nuclei familiari a basso reddito di realizzare
un impianto fotovoltaico a servizio dell’unità
immobiliare di residenza.
Fondo REN: il GSE pubblica l’esito delle istanze
Come segnala lo stesso GSE, entro il 30 novembre, il Gestore dei
Servizi Energetici renderà disponibili gli esiti delle
valutazioni sulle istanze ricevute: entro questa data i
Soggetti Beneficiari e i Soggetti Realizzatori, potranno infatti
consultare sul portale REN, accessibile dall’Area Clienti del GSE,
la lettera di esito della valutazione effettuata.
In caso di accoglimento dell’istanza, verrà stipulato il
Contratto di Reddito Energetico tra il GSE e il
Soggetto Beneficiario, della durata di 20 anni decorrenti dalla
data di entrata in esercizio dell’impianto. Per tutto
il Contratto, il Soggetto Beneficiario cederà al GSE l’energia
immessa in rete eccedente il proprio consumo. Le risorse
economiche, derivanti dal controvalore connesso al ritiro
dell’energia elettrica prodotta dall’impianto e non autoconsumata,
saranno devolute al Fondo.
Entro 12 mesi
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