Come accade per tutti i provvedimenti volti alla demolizione o
al ripristino dello stato dei luoghi, anche il trattamento
sanzionatorio disposto per i casi di lottizzazione abusiva
ha carattere reale, e pertanto, dev’essere indirizzato al soggetto
che, al momento dell’irrogazione delle sanzioni, goda della
disponibilità dell’opera (quale proprietario o occupante) e si
trovi quindi nella condizione di poter intervenire in proposito,
a prescindere dal fatto che egli sia o meno l’effettivo
responsabile dell’illecito conseguito.
Lottizzazione abusiva: diverse tipologie e caratteristiche
A chiarirlo è il Consiglio di Stato con la
sentenza
del 19 novembre 2024, n.
9275, con cui ha rigettato un ricorso
per l’annullamento dell’ordine di demolizione e la relativa
acquisizione delle aree di sedime al patrimonio comunale per
opere di lottizzazione abusiva conseguite dal
precedente proprietario del fondo.
Ricorda Palazzo Spada che in tema di lottizzazione abusiva,
esistono tre diverse fattispecie contemplate dalla normativa, in
relazione alle quali
…continua a leggere
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.