La tassatività delle cause di esclusione non
osta all’introduzione, nella lex specialis, di requisiti
speciali differenti da quelli previsti dall’art. 100 del
d.Lgs. 36/2023, limitando il divieto solo all’inserimento di
requisiti diversi da quelli espressamente elencati, ovvero di
idoneità professionale, di capacità economico-finanziaria o di
capacità tecnico-professionale.
Non solo: l’eventuale introduzione di requisiti speciali non può
essere poi “aggirata” dalla stessa Stazione appaltante tramite
l’istituto della disapplicazione qualora non ne sussistano i
presupposti.
Requisiti speciali e tassatività cause di esclusione: le
indicazioni del TAR
A specificarlo è il TAR Lazio con la
sentenza del 2
dicembre 2024, n. 21577, con cui ha accolto il ricorso
per l’annullamento della determina di aggiudicazione nell’ambito di
una procedura negoziata previa consultazione di
mercato, ai sensi dell’art. 50, co. 1, lett. e), d.lgs. n. 36/2023,
finalizzata all’affidamento di un servizio di natura sociale.
Secondo il ricorrente, sia la mandataria che la mandante del RTI
aggiudicatario non sarebbero stati in possesso dei requisiti
speciali richiesti nella
…continua a leggere
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.