Il governo aveva detto: ristrutturate casa, col Superbonus paga lo Stato. Poi il meccanismo dei bonus edilizi saliti al 110 per cento si è bloccato. Migliaia di aziende italiane si sono trovate milioni di euro di crediti fiscali del Superbonus “incagliati” la loro unica speranza era cederli al migliore offerente. Con questi “rimborsi” fermi, mancavano i soldi per i cantieri e i disagi sono arrivati ai proprietari di casa che si sono trovati in molti casa con i lavori bloccati. Christopher Aleo, imprenditore italo svizzero, amministratore delegato di iSwiss, ha dato la soluzione: “cartolarizzare i crediti fiscali”, cioè trasformarli in denaro, prospettando un guadagno per tutti, dalle ditte edili ai proprietari che hanno ristrutturato casa, fino a chi mette in piedi l’operazione. In Italia sono infatti nate dozzine di società per ammassare questi crediti fiscali
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