

Chi può davvero chiedere un permesso di costruire? Basta essere
in possesso dell’immobile o serve anche un titolo giuridicamente
valido? E cosa succede se a richiederlo è un soggetto che non
risulta proprietario per effetto di una sentenza civile di
nullità?
Un permesso a chi non ha titolo: interviene il Consiglio di
Stato
A queste domande ha risposto il Consiglio di Stato con la
sentenza n.
3498/2025, chiarendo un aspetto cruciale della disciplina
edilizia: la legittimazione soggettiva per l’ottenimento del titolo
abilitativo. Il caso trattato è emblematico e consente alcune
considerazioni operative di rilievo anche per i tecnici.
La vicenda origina dal rilascio di un permesso di costruire per
un intervento di ristrutturazione con cambio di destinazione d’uso
da residenziale a commerciale. L’istanza era stata presentata da un
soggetto che aveva acquisito l’immobile a seguito di una serie di
atti di compravendita. Tuttavia, un giudicato civile aveva
dichiarato la nullità degli atti di provenienza, determinando
l’assenza di qualsiasi titolo giuridico in
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