L’Agenzia delle Entrate continua a dare chiarimenti sul Superbonus 110% viste le difficoltà delle interpretazioni della normativa. La questione che ha suscitato dubbi riguarda i pagamenti del Superbonus 110% per l’acquisto casa con Sismabonus dal 1° luglio 2020, e con quali modalità. I chiarimenti sono compresi nella circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 30/E del 22 dicembre 2020, e nelle risposte agli interpelli n. 4/5/9. Verifichiamo i tempi del Superbonus e pagamenti da luglio 2020 anche senza bonifico parlante.
Superbonus e pagamenti da luglio 2020 anche senza bonifico parlante
Nello specifico, la risposta all’interpello dell’Agenzia delle Entrate n. 5 del 16 gennaio 2020, in riferimento all’acquisto casa con Sismabonus, spetta anche nel caso in cui i preliminari sono stipulati prima del 1° luglio 2020. L’acquisto di abitazione con Sismabonus prevede il massimo della detrazione al 110% per l’acquirente.
La condizione per fruire del beneficio è che il rogito deve avvenire entro diciotto mesi dal termine dei lavori, o, comunque, nel fattore temporale compreso tra il 1° luglio 2020 e il 30 giugno 2022. Inoltre, specifica che la detrazione del 110% spetta solo se i pagamenti sono effettuati. In questo caso, sono considerati anche i pagamenti in acconto e non obbligatoriamente con bonifico parlante. Anche i bonifici devono avvenire nel lasso temporale tra il 1° luglio 2020 e il 30 giugno 2022.
Spesa ammissibile e possibilità di sconto in fattura e cessione del credito
Bisogna precisare che il Sismabonus acquisti prevede la detrazione al 110% per acquisti effettuati in zona sismica 1, 2, 3. Il rogito deve essere effettuato entro diciotto mesi dalla conclusione dei lavori nel periodo compreso dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022. L’ammontare massimo di spesa ammissibile è di 96mila euro per unità immobiliare, mentre la detrazione massima è pari a 105.600 euro.
Inoltre, l’AdE ha precisato anche che il contribuente, che acquista casa nelle condizioni sopra indicate, può utilizzare anche lo sconto in fattura o la cessione del credito a terzi. L’immobile acquistato deve aver realizzato i seguenti interventi: restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia. Il Superbonus al 110% è possibile sull’acquisto dell’immobile antisismico a condizione che sia ricavato da interventi di demolizione e successiva ricostruzione
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.