Il 5 febbraio 2021 è stata resa disponibile sul sito istituzionale dell’agenzia delle entrate la guida aggiornata relativa al superbonus, a seguito delle modifiche introdotte dalla legge di bilancio 2021. L. 178/2020.
Partendo dalla prima guida, pubblicata in prima battuta a luglio del 2020 e successivamente modificata con il Decreto Agosto, ora è disponibile la guida completa che recepisce anche le modifiche introdotte dalla Legge di bilancio per il 2021.
SCARICA QUI LA GUIDA AGGIORNATA A FEBBRAIO 2021
Ci siamo già occupati delle novità del superbonus per l’anno 2021 nelle news in precedenza pubblicate:
leggi ad esempio
Superbonus e legge di bilancio 2021: la mappa delle proroghe del 110%
Superbonus e modifiche al fotovoltaico 2021
Superbonus 2021: l’importanza del tetto nell’intervento trainante
Molto utili nella guida sono le tabelle riepilogative per ciascun intervento ammissibile ed i casi pratici.
Di seguito un breve riassunto di quanto la guida va a recepire di alcune delle ultimissime novità, le più salienti.
- Ampliato l’ambito applicativo sia temporale che oggettivo. Il superbonus sarà accessibile per chi ne ha i requisiti fino al 30/6/2022 (in alcuni casi, iacp, fino al 31/12/2022). Non solo ampliamento temporale dell’agevolazione, ma si parla anche di un ampliamento in termini oggettivi, di interventi che possono venire effettuati, in particolare una delle novità è rappresentata dall’inclusione nel 110% dei lavori di isolamento termico della coibentazione del tetto, nonchè anche gli immobili privi di APE iniziale potranno beneficiare del 110% se, a seguito degli stessi avranno raggiunto almeno la classe energetica A (non si parla di doppio salto di classe, qualunque essa sia quella iniziale, ma si parla di obbligo di arrivare quanto meno alla classe A).
- Ripartizione delle spese: le spese sostenute nel 2022 saranno ripartite ai fini del 110% non in 5 ma in 4 anni (fatta salva la possibilità di cedere la detrazione o richiedere lo sconto in fattura).
- Maggiori benefici per i comuni colpiti dal sisma. Per la ricostruzione dei fabbricati danneggiati da terremoti che sorgevano nei comuni per i quali è stato aperto lo stato di emergenza dopo il 2008 in tutti i comuni interessati da eventi sismici avvenuti dopo il 2008 i limiti delle spese sostenute fino al 30 giugno 2022 ammesse all’ecobonus e al sismabonus sono aumentati del 50%. (la precedente versione prevedeva la maggiorazione era prevista solo per i comuni del Centro Italia colpiti dal sisma del 2016 e quelli dell’Abruzzo colpiti dal sisma del 2009).
- Il cartello affisso all’ingresso del cantiere. Tra gli adempimenti previsti per accedere alla maxi-agevolazione, un’altra novità della legge di bilancio 2021 è l’obbligo di esposizione del cartello nel cantiere. “Accesso agli incentivi statali previsti dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, superbonus 110% per interventi di efficienza energetica o interventi antisismici”.
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