Anche a Sondrio, da qui ai prossimi mesi, ci si prepara ad un’impennata di pratiche edilizie presentate dai privati per sfruttare i bonus fiscali varati dal Governo. Un surplus di pratiche che rischia di tradursi in un super lavoro per gli uffici. “Con il Superbonus che prevede un indennizzo del 110%, l’Ecobonus, il Sismabonus, il bonus casa e quello facciate il lavoro per i tecnici del Comune rischia di aumentare a dismisura – spiega Simone Del Marco di Sondrio Civica che ha presentato un’interrogazione per conoscere la situazione –. Temiamo che l’organico degli uffici consenta di gestire solo una mole standard di pratiche, in virtù del blocco delle assunzioni, dei tanti pensionamenti e del mancato ricambio negli anni. Una condizione che rischia di essere insufficiente per garantire in tempi rapidi le risposte a fronte di questo volume di richieste”. La minoranza chiede al sindaco come intende muoversi da qui ai prossimi mesi. “Le assunzioni si sono concentrate sul settore Infrastrutture ed edilizia pubblica in virtù dei vari lavori e progetti come per esempio il bando periferie – prosegue Del Marco –. Siccome i bonus richiedono tempi di risposta molto stretti chiediamo al sindaco se ha pensato di avvalersi di contratti di lavoro o di incarichi esterni di vario tipo, per poter sopperire all’urgenza così come il poter programmare in maniera corretta il ricambio delle figure presenti per il prossimo futuro”. Roberto Canali
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