Con la bella stagione alle porte e la situazione pandemica che purtroppo non permetterà di spostarsi troppo fuori casa, è corsa alla progettazione degli spazi esterni casalinghi. Giardino, terrazzo, e qualsiasi fetta di terreno, anche piccolo, possono essere organizzati e arredati nel minimo dettaglio, per renderli accoglienti e vivibili. Protagonisti di questi progetti sono spesso pergole e porticati, che proteggono da luce e intemperie. Forse non tutti sanno che per installare questi tipi di costruzioni è possibile accedere a interessanti detrazioni e incentivi statali. Stiamo parlando dell’Ecobonus e in alcuni casi anche del cosiddetto Bonus 110%, da poco rinnovato dal Governo.
Ecobonus
Con l’Ecobonus è possibile beneficiare della detrazione fiscale al 50% per acquisto e installazione di pergole o tende con schermature solari. L’agevolazione è valida se i prodotti vengono inseriti in un contesto di ammodernamento dell’efficienza energetica dell’immobile, ma occorre rispettare alcune regole come la marcatura CE dei prodotti, l’installazione aderente o solidale all’edificio, l’esposizione a sud, ovest ed est. Il massimo della spesa ammissibile è 60000 Euro, fino al 30 giugno 2022. Attenzione alla tipologia di documenti richiesti, in quanto la ricevuta di pagamento deve essere “parlante” ovvero contenere tutte le informazioni per individuare beneficiario, tipologia di lavoro effettuato e prestatore dell’opera.
Superbonus 110%
Una grande novità per il 2020 e 2021 è il cosiddetto Superbonus “110%”, che restituisce in detrazione il 110% della spesa sostenuta per lavori volti a migliorare efficienza energetica o ridurre il rischio sismico degli edifici. In questo caso le regole si fanno più stringenti, mentre le pratiche burocratiche più complicate e onerose. È possibile inserire in detrazione l’acquisto e l’installazione di prodotti di schermatura solare? La risposta è positiva, ma solo per particolari tipologie di prodotti, tra cui la pergola bioclimatica Vieni a scoprirla sul sito. L’acquisto e l’installazione, per rientrare nella detrazione, devono essere inseriti in un più ampio progetto di rinnovamento dell’efficienza energetica che porti al miglioramento di due classi energetiche (o una dove questo non è possibile). Anche in questo caso l’importo massimo detraibile è di 60000 Euro per singola unità immobiliare.
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