Potrebbe esserci del tempo in più per usufruire del Superbonus del 110% e realizzare gli interventi di efficientamento energetico sulle proprie abitazioni. Le linee guida del Pnrr raccomandano infatti la proroga a tutto il 2023 dell’agevolazione, senza obbligo di percentuali minime sul completamento dei lavori. Questo dovrebbe permettere la semplificazione delle procedure, soprattutto per quanto riguarda la verifica della regolarità urbanistica degli edifici e delle singole unità immobiliari.
Il successo delle agevolazioni e i tanti nodi
L’obiettivo è quello di permettere alla più ampia platea possibile di usufruire effettivamente del Superbonus. Da un lato, infatti, l’interesse a sfruttare l’agevolazione è molto alto, dall’altro l’enorme domanda cui devono fare fronte tecnici e imprese rende molto difficile pensare che si potrà dare luogo a tutte le richieste rispettando i tempi prescritti dalla Legge di Bilancio 2021. Anche per questo si punta a introdurre un’aliquota unica del 75% per tutte le altre agevolazioni immobiliari. Potrebbe avere luogo anche una semplificazione delle procedure per la cessione del credito.
I primi dati testimoniano infatti che gli interventi frutto del Superbonus sono stati al momento decisamente pochi. Quelli in condominio ammontano a poco più di 500, mentre il totale supera di poco la cifra di 6.500, per un valore complessivo di 670 milioni di euro. A rallentare il tutto anche problemi logistici: in autunno, durante il lockdown, era difficile organizzare assemblee condominiali per approvare i lavori.
Perché utilizzare il Superbonus è importante per tutti
Il problema è che le attuali normative prevedono l’accesso al Superbonus solo nel caso in cui i lavori siano completati entro il 30 giugno 2022. Per i condomini, invece, nella stessa data devono essere arrivati al 60%. Ma l’iter burocratico per l’approvazione, come spesso avviene, è molto lungo.
Per questo motivo si lavora a una proroga dell’incentivo. Non solo per venire incontro alle esigenze di cittadini e imprese, ma anche per il senso stesso dell’iniziativa. L’obiettivo del Superbonus è infatti quello di migliorare la classe energetica degli edifici presenti in Italia. E quindi non solo aumentare il benessere dei cittadini (e diminuirne i consumi), ma modernizzare il Paese strizzando anche l’occhio all’ambiente.
Source: newsby.it
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