quando il condominio è formato da più edifici o da più blocchi distinti di edifici è possibile ottenere il Superbonus per gli interventi realizzati sul singolo edificio sul singolo blocco. Si applica in questo caso il comma 3 dell’articolo 1123 del codice civile in base al quale “Qualora un edificio abbia più scale, cortili, lastrici solari, opere o impianti destinati a servire una parte dell’intero fabbricato, le spese relative alla loro manutenzione sono a carico del gruppo di condomini che ne trae utilità”. Si tratta in sostanza del principio che regolamenta il “condominio parziale”, ossia appunto condominio formato da più edifici o da più fabbricati autonomi. In base a questo principio con la circolare 30 del 22 dicembre 2020 l’Agenzia delle entrate ha confermato la possibilità di applicare il Superbonus in riferimento a ciascun gruppo di palazzine interessate, e che ai fini dell’agevolazione occorre verificare il salto di classe esclusivamente per gli edifici interessati ai lavori, come ribadito peraltro anche nella risposta 94/2021. Il fatto che il condominio sia unico e abbia quindi un unico codice fiscale non è rilevante ai fini dell’agevolazione.
Source: repubblica.it
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