Con la pandemia il governo ha messo in campo una serie di bonus per tutte le famiglie che hanno subito la crisi economia scoppiata negli ultimi mesi.
Bonus idrico: 1.000 euro per acquisto sanitari e rubinetteria
Tra le misure approvate nei mesi scorsi ce ne sono anche alcune slegate dalla crisi del coronavirus e orientate a perseguire altri fini.
Nella legge n. 178 del 30 dicembre 2020, meglio nota come legge di Bilancio 2021, l’allora Governo Conte, tra le tante novità ha previsto anche un bonus di 1.000 euro, valido dall’1 gennaio 2021 e fino al 31 dicembre 2021,.
Si tratta del bonus idrico, chiamato anche bonus rubinetti o bonus bagno, che nelle intenzioni del Governo risponde all’obiettivo di perseguire il risparmio di risorse idriche, a tutela quindi dell’ambiente.
A tale scopo è stato istituto il “Fondo per il risparmio di risorse idriche”, con una dotazione di 20 milioni di euro per l’anno 2021.
Il bonus sarà erogato nella misura massima di 1.000 euro per ciascun beneficiario e potrà essere utilizzato per coprire le spese relative all’acquisto di sanitari e di rubinetteria che consentano di ridurre i consumi di acquista.
Bonus 1.000 euro: ecco quali spese sono coperte
Il beneficio spetta in particolare per:
a) la fornitura e la posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico, compresi le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti;
b) la fornitura e l’installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto, e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, compresi le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.
Bonus idrico: 1.000 euro per tutti e senza ISEE
Il bonus idrico di 1.000 euro spetta a tutte le persone fisiche residenti in Italia e potrà essere richiesto senza la presentazione dell’ISEE, visto che nella legge di bilancio 2021 non sono indicati requisiti reddituali per l’accesso al beneficio.
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