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«Riqualificare le case destinate alle vacanze per rilanciare la costa» – La Nuova Venezia

BIBIONE

Riqualificare il patrimonio immobiliare per rilanciare il litorale veneziano e non perdere la concorrenza con le altre destinazioni turistiche internazionali. Questo l’appello che la Fondazione Think Tank Nordest rivolge al Governo su un tema, quello delle case vacanza, che da Bibione a Sottomarina interessa 143 mila posti letto con affari per oltre 400 milioni di euro. L’obiettivo è di favorire l’immissione delle seconde case nella filiera turistica, rilanciando il comparto e riqualificando il patrimonio immobiliare. L’interlocutore privilegiato è Roma. «La competitività di una destinazione turistica», ha spiegato Antonio Ferrarelli, presidente della Fondazione Think Tank Nord Est, «si misura anche sulla base della qualità dell’offerta ricettiva. La proposta è di introdurre un contributo a fondo perduto per chi ristruttura la seconda casa e al contempo la mette a disposizione di un’agenzia turistica per un numero minimo di anni (da 5 a 8). Quindi introdurre detrazioni d’imposta per gli investimenti negli immobili con finalità reddituali, prorogare il bonus mobili ed elettrodomestici aumentando il limite massimo di spesa a 20 mila euro e prorogare l’utilizzo del Bonus Vacanze fino al 31 dicembre. I tempi? Si potrebbe fare da subito con un Decreto del Governo». L’onorevole Ketty Fogliani si farà promotrice delle richieste alla Camera. «Presenterò», ha detto, «degli emendamenti al Decreto Sostegni bis, sperando possano essere accolti a breve». Parlando di fiscalità di vantaggio, la proposta, a livello comunale, è quella di ridurre ulteriormente l’aliquota Imu alle seconde case destinate alla locazione turistica e a livello statale ridurre del 50% l’importo Imu dovuto alle stesse. Altro tema è quello di escludere dall’obbligo di partita Iva i possessori di 5 o più unità immobiliari destinate alla “locazione breve”. «Il Comune farà la sua parte, ma è lo Stato a giocare un ruolo determinante», ha detto il sindaco di San Michele al Tagliamento Pasqualino Codognotto, «Servono maggiori possibilità dal Governo su pubblico impiego e la viabilità».—

Alessio Conforti

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