Vi sono tre incentivi per le auto nel 2021, tre modalità che permettono di pagare meno le auto nuove sia a livello nazionale che locale. Ecco quali sono e come funzionano.
Era da tempo che non si presentava un’annata come questa del 2021 in cui è possibile comprare un’auto nuova con sconti e agevolazione. L’opportunità viene di fatto concessa a tutti sull’intero territorio nazionale perché accanto agli incentivi regionali, limitati quindi a particolari aree geografiche, si è aggiunto l’ecobonus 2021 nazionale. Non solo, ma per pagare ancora di meno è tornata in vigore la rottamazione auto. In un solo colpo diventa quindi possibile raggiungere due risultati.
Incentivi regionali, dove e per chi
Da una parte ci sono quei territori storicamente molto attente alla qualità dell’aria e dell’ambiente e dall’altra le regioni che per necessità urgenti si trovano costrette a promuovere il rinnovo del parco auto circolante. Su queste basi prendono forma gli incentivi regionali per comprare un’auto nuovo, quasi sempre con la contestuale rottamazione del modello in proprio possesso. Da una parte abbiamo allora gli sconti per l’acquisto di una vettura elettrica o ibrida oppure alimentata a metano o a gas. Dall’altra abbiamo il via libera alla demolizione delle auto in proprio possesso per accedere alle agevolazioni economiche. A mostrare maggiore attivismo ovvero a concedere incentivi auto 2021 sono anche le regioni Lombardia, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia, oltre alle province di Trento e Bolzano. Naturalmente vanno verificate caso per caso condizioni, requisiti e tempistiche.
Ecobonus auto nazionale 2021, a chi spetta e come ottenerlo
La vera novità del 2021 è però un’altra: l’ecobonus auto 2021. Ci sono alcune regole ben precise da rispettare per ottenere l’agevolazione, a iniziare dal tetto di spesa per l’acquisto dell’auto nuova che non può essere maggiore di 50.000 euro al netto dell’Iva. Poi ci sono i requisiti temporali da non perdere di vista perché per ottenere l’ecobonus auto 2021 occorre comprare la nuova vettura tra il primo marzo 2021 e il 31 dicembre 2021. Infine, ma non di certo meno importante, possono essere acquistate solo le auto a basso impatto ambientale, elettriche e ibride (ma non tutti i modelli), a metano o a gas, sulla base di un’apposita tabella elaborata dal governo. Più precisamente, ha individuato due fasce: quella da 0 a 20 grammi per chilometro di emissioni di anidride carbonica con ecobonus da 4.000 a 6.000 euro e quella da 21 a 70 grammi per chilometro di emissioni di anidride carbonica con incentivo da 1.500 euro a 2.500 euro.
Rottamazione auto, sconti e agevolazioni
Per aumentare l’entità dello sconto per l’acquisto di una nuova vettura, il governo dà la possibilità di una nuova rottamazione auto per il 2021 dell’auto in possesso. Anche in questo caso ci sono alcuni paletti non aggirabili. Il primo è quello temporale, che è lo stesso previsto dall’ecobonus auto 2021: tra il primo marzo 2021 e il 31 dicembre 2021. I due provvedimenti viaggiano infatti di pari passo. Il secondo è quello del tipo di auto da demolire: solo quelle comprese nelle classi ambientali tra Euro 0 e Euro 4. Precisati questi aspetti, l’agevolazione a cui si ha diritto è pari a 1.000 euro in più per l’acquisto di un’auto nella fascia da 21 a 70 grammi di emissioni e di 2.000 euro in più nella fascia da 0 a 20 grammi. Abbiamo spiegato nel dettaglio come funziona la rottamazione auto con o senza l’econobonus in un precedente articolo
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