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Superbonus, povero condominio! – La Stampa

Ci si lamenta che il superbonus del 110% sia scarsamente utilizzato dai condomini; la risposta è molto semplice e si può sintetizzare nel fatto che il decreto è stato scritto veramente male e, per esempio nel caso di in caso di inadempienze, chi sarà chiamato a pagare immediatamente cifre inimmaginabili e anche superiori al valore del proprio appartamento,  saranno solo i condomini. Ma veniamo ai fatti premettendo, per maggiore chiarezza, quanto dispone il decreto 110% in caso di” inadempienza” cioè in mancanza del  raggiungimento dei risultati previsti dal decreto; il testo mi sembra molto chiaro e semplice e si può così riassumere:

– nessuno, a parte il beneficiario iniziale (condomino), dovrà restituire i soldi spesi/ricevuti dall’agenzia delle entrate (AdE);

– l’AdE richiederà le somme corrisposte /spese unicamente al condomino beneficiario, maggiorate di una multa che spazia dal 100% al 200%;

– il condomino potrà in seguito cercare di rifarsi su chi ha commesso l’errore (burocratico o tecnico) dimostrandone però la colpa e poi andando a giudizio.

In estrema sintesi quindi, chi pagherà immediatamente è il solo condomino.

Per fare un esempio di che cifre parliamo mi riferisco ad un  condominio simile al mio, composto da circa 80 condomini dove sia stata approvata una spesa che può arrivare agli 8 milioni di euro: ciò significa che il credito medio che riceve dallo Stato ogni condomino è di circa 100.000 euro. In caso di riscontrata “inadempienza” alla fine dei lavori , l’AdE chiederà ad ogni condomino dunque i 100mila euro già assegnati più altri 100/200mila di multa per un totale minimo di 200mila euro e massima di 300 mila. Dopo aver pagato  poi il condomino potrà fare causa a chi ha sbagliato, se riuscirà a dimostrarlo.

Ma chi dovrebbe difendere il condomino ? sicuramente per legge l’Amministratore che però svolgendo anche l’incarico di responsabile dei lavori a carico della Ditta o chi per lei (al 2,5% delle somme spese), nel caso si troverà da una parte i condomini che lo pagano circa 6/7000 euro all’anno e dall’altra la Ditta o chi per lei che lo paga fino a 200.000 euro per la singola prestazione di responsabile dei lavori. Che enorme conflitto di interessi !!!!!!!! Se io fossi l’Amministratore saprei chi difendere, senza alcun dubbio!

Si pensi al caso poi in cui chi acquista il credito sia un grande gruppo Assicurativo che sicuramente avrà fatto stipulare dagli interessati tutte le assicurazioni previste presso  se stessa; ve lo immaginate come finirebbero le cause !

A questo punto mi chiedo solo se chi ha scritto la legge abbia mai abitato in un condominio.

Source: lastampa.it

Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.

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