Aime compie un altro passo fondamentale nella sua essenza di piccola “camera di commercio”, rappresentativa cioè di un numero sempre maggiore di realtà imprenditoriali ed erogatrice di una moltitudine di servizi a favore di iscritti e imprese.
Questa mattina l’Associazione Imprenditori Europei ha sottoscritto un accordo con CCV, la Camera Condominiale Varese, che prevede diversi punti di collaborazione che favoriranno momenti di collaborazione professionale ed imprenditoriale. Aime e CCV metteranno reciprocamente a disposizione del progetto le proprie sedi e co-organizzeranno convegni, work shop, seminari, e comunicazioni redazionali su temi in comune.
Al centro, come sempre, ci saranno però i servizi. Attraverso il nuovo patto Aime garantirà agli associati aiuti e consulenze a 360° sui temi condominiali, mai così importanti come in questo momento in vigenza dell’opportunità costituita dal Superbonus 110%: «Abbiamo già avuto oltre 300 persone che ci hanno chiesto informazioni in merito» ha dichiarato il segretario Gianni Lucchina.
Non solo: verrà istituito congiuntamente tra le due associazioni anche un unico Ufficio Legale, messo a disposizione dei rispettivi associati per le loro esigenze assistenziali, ma anche ed in particolare per organizzare convegni informativi e percorsi formativi. L’Ufficio Legale sarà denominato AIME CCV LEGAL è sarà curato dagli avvocati Maria Cristina Fontana e Luca Marsico – presenti oggi alla firma dell’accordo – titolari dello studio Legale Fontana & Marsico, due professionisti di spicco del panorama forense varesino.
«Questo è un altro tassello del puzzle di Aime – ha detto il presidente Giuseppe Albertini – nel solco del supporto alle imprese e ai liberi cittadini. È un legame che capita a fagiolo in un momento di grandi complicazioni e incertezze legate all’Ecobonus: ci vogliono indicazioni precise per gli utenti».
«Aime è un antenna preziosissima del territorio, perché in grado di captarne le esigenze – è stato il pensiero di Luca Marsico – Ha saputo recepire le richieste, ha sempre dato e fornito risposte concrete agli associati: questa iniziativa lo conferma. Abbiamo raccolto il suo invito con la consapevolezza che iniziative come l’Ecobonus vadano purtroppo sempre a impattare con la burocrazia e pertanto abbisognano di un ausilio che semplifichi e orienti le persone»
«Si tratterà di una collaborazione che ha tra i principali obiettivi la promozione della cultura su temi legati alle gestioni condominiali, alla gestione degli immobili e in stretto rapporto con le più innovative tecnologie e nel pieno rispetto ambientale» ha sostenuto invece Andrea Leta, presidente di CCV.
«Ora auspichiamo una legge – ha chiosato Lucchina – che proroghi l’Ecobonus almeno fino al 2023: con la scadenza nel 2022 molti non riusciranno a completare le opere. Assistiamo poi a un aumento dei prezzi: solo un allungamento dei tempi potrà permettere di diluire la domanda e mutare anche l’approccio delle banche».
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