In un’estate da temperature record, come quella mai così alta in Europa di 48,8 gradi fatta registrare a Siracusa, e un fine settimana di Ferragosto bollente con 16 città da bollino rosso, i climatizzatori diventano più che mai una necessità. In aiuto degli italiani rinchiusi a casa per sfuggire alla canicola c’è il bonus condizionatori.
L’agevolazione fiscale inserita dalla legge di Bilancio 2021, è valida fino al 31 dicembre e prevede una detrazione dal 50% al 65% a seconda se venga compresa o meno in opere di ristrutturazione.
È stata infatti l’Agenzia dell’Entrate a chiarire che non c’è più l’obbligo di riqualificazione edilizia del proprio immobile.
Condizionatori, come ottenere il bonus
Se infatti l’acquisto del condizionatore rientra nei lavori di casa con il bonus ristrutturazione, o di manutenzione straordinaria con il bonus mobili, allora si può detrarre metà della spesa per un tetto massimo per il 2021 di 16mila euro.
In questo caso bisognerà comunicare all’Enea (Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie energia sviluppo economico sostenibile) i lavori effettuati, entro i 90 giorni dalla fine, dimostrando l’efficientiamento energetico raggiunto nell’immobile.
La Comunicazione deve essere compilata esclusivamente online dal sito ufficiale dedicato alle detrazioni fiscali.
Ma è possibile ottenere l’agevolazione al 65% indipendentemente dalla ristrutturazione, a patto che il nuovo apparecchio appartenga a una classe energetica superiore (A+) in caso di sostituzione del vecchio apparecchio, o migliori l’efficienza energetica della casa se è un nuovo acquisto, per una cifra massima detraibile di 46.154 euro, suddiviso in 10 rate annuali di pari importo.
Il bonus si può ricevere indicandolo nella compilazione della dichiarazione dei redditi tramite il modello unico del 730. Ma di può ottenere anche immediatamente in fattura pagando il condizionatore e l’istallazione, incluse le spese di trasporto, o a rate tramite finanziamento, oppure con bonifico bancario ordinario o postale o con bonifico parlante.
Bonus Condizionatori 2021: chi può chiederlo
Per accedere al bonus non ci sono limiti ISEE e può essere richiesto da:
- persone fisiche
- Partite Iva
- condomini
- istituti autonomi per le case popolari
- cooperative di abitazione a proprietà indivisa
- proprietari dell’immobile
- locatori con regolare contratto di affitto
- soggetti che hanno l’usufrutto o il comodato d’uso dell’immobile e sul quale sostengono le spese
- familiare convivente del proprietario dell’immobile
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