“Il crollo del soffitto nel pieno Centro storico di Sabaudia, riaccende la polemica sullo stato di avanzato degrado in cui versano i prospetti esterni di gran parte degli edifici, sia pubblici sia privati.
Le Associazioni Città Nuova e Scegli Sabaudia hanno più volte evidenziato la problematica, invitando il Sindaco Gervasi a intervenire nei confronti delle proprietà, affinchè si desse corso ai necessari interventi di manutenzione straordinaria approfittando delle detrazioni fiscali previste dal “bonus facciate”.
L’ultimo, in ordine di tempo, di tali interventi risale all’inizio dello scorso Luglio, allorquando dal palazzo di Via Principe di Piemonte angolo Corso Vittorio Emanuele III si era verificato il distacco di parte del cornicione, i cui frammenti erano precipitati sul marciapiede sottostante, fortunatamente senza provocare danni a persone o cose.
Il crollo di oggi pomeriggio è la triste conferma che il degrado degli immobili e l’inerzia dell’Amministrazione, che più volte le Associazioni hanno denunciato, non è più tollerabile, perché gli effetti dei mancati interventi di ripristino si stanno evidenziando in forme sempre più pericolose.
Fortunatamente, anche questa volta non vi sono state conseguenze dannose. Le Associazioni si chiedono però fino a quando i cittadini dovranno tollerare questo stato di cose, che, oltre a incidere direttamente sul decoro del Centro di Sabaudia, inizia a rendere insicura la fruibilità degli spazi pubblici coincidenti con i palazzi ammalorati.
Città Nuova e Scegli Sabaudia si augurano fermamente che stavolta il Sindaco adotti in via d’urgenza i conseguenti provvedimenti previsti dalla legge”. Così in una nota le associazioni “Città Nuova” e “Scegli Sabaudia”.
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