– Condomìni, per parti comuni di edifici residenziali (se non
residenziali nel complesso solo ai possessori di unità immobiliari
residenziali)
– Persone fisiche, per unità immobiliari residenziali (esclusi
categorie A1, A8, A9 non aperte al pubblico)
• Proprietario, nudo proprietario o titolare di altro diritto reale
di godimento (usufrutto, uso, abitazione superficie)
• Conduttore a titolo di locazione, anche finanziaria
• Comodatario
• Familiare convivente
• Erede
• Socio cooperativa a proprietà indivisa
• Coniuge assegnatario dell’immobile a seguito di separazione
• Futuro acquirente
– IACP o assimilati, per immobili, di proprietà o gestiti per conto
dei comuni, adibiti a edilizia residenziale pubblica
– Cooperativa di abitazione a proprietà indivisa, per immobili
posseduti e assegnati ai soci
– ONLUS
– Organizzazione di volontariato
– Associazione di promozione sociale
– ASD o SSD, per immobili o parti di immobili adibiti a
spogliatoi
– Comunità energetiche rinnovabili costituite in forma di enti non
commerciali o di condomini, per impianti solari fotovoltaici dalle
stesse gestiti
sostenimento delle spese, se antecedente il predetto avvio, a
seconda dei casi:
• Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi
dell’art. 47 del DPR n. 445 del 2000, di proprietà dell’immobile o
visura catastale
• Contratto di locazione registrato, dichiarazione di consenso
all’esecuzione dei lavori da parte del proprietario
• Contratto di comodato registrato, dichiarazione di consenso
all’esecuzione dei lavori da parte del proprietario
• Certificato stato di famiglia o dichiarazione sostitutiva del
familiare convivente o componente unione di fatto o componente
unione civile di convivenza con il proprietario dell’immobile dalla
data di inizio lavori o dal momento del sostenimento delle spese,
se antecedente
• Copia della dichiarazione di successione (o dichiarazione
sostitutiva di proprietà dell’immobile) e dichiarazione sostitutiva
attestante la detenzione materiale e diretta dell’immobile
• Verbale del CDA della cooperativa di accettazione della domanda
di Assegnazione
• Sentenza di separazione
• Contratto preliminare di acquisto registrato con immissione in
possesso
• Documentazione idonea a dimostrare l’iscrizione nei registri
previsti per ODV, APS, ASD e SSD o dichiarazione sostitutiva
• Documentazione idonea a dimostrare la natura di IACP o di ente
aventi le stesse finalità sociali
• Documentazione idonea a dimostrare la natura della di Comunità
energetica rinnovabile costituita in forma di ente non commerciale
o da parte di condomìni che aderiscono alle
“configurazioni”
• Condominio
• Condominio minimo
• Copia della delibera assembleare e della tabella millesimale di
ripartizione delle spese o certificazione dell’amministratore di
condominio
• Delibera assembleare dei condomini, dichiarazione sostitutiva
attestante la natura dei lavori eseguiti e i dati catastali delle
unità immobiliari facenti parte del condominio minimo
• Possesso di redditi imponibili in Italia
• Destinazione dell’unità immobiliare (persone fisiche)
• Limitazione a 2 unità immobiliari (persone fisiche)
• ASD e SSD
sensi dell’art. 47 del DPR n. 445 del 2000, che attesti il possesso
di redditi imponibili in Italia
• Dichiarazione sostituiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi
dell’art. 47 del DPR n. 445 del 2000, che attesti che l’immobile
oggetto di intervento non è un bene strumentale, merce o
patrimoniale,
• Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi
dell’art. 47 del DPR n. 445 del 2000, che attesti che l’immobile
oggetto di interventi di efficientamento energetico ammessi al
Superbonus nella misura del 50 per cento della detrazione in quanto
adibito promiscuamente all’esercizio dell’arte, della professione o
all’esercizio dell’attività commerciale anche occasionale
• Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi
dell’art. 47 del DPR n. 445 del 2000, che attesti che il Superbonus
è richiesto per un massimo di 2 unità immobiliari relativamente
agli interventi di efficientamento energetico
• Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi
dell’art. 47 del DPR n. 445 del 2000, che attesti che il Superbonus
è limitato ai lavori destinati ai soli immobili o parti di immobili
adibiti a spogliatoi
• Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi
dell’art. 47 del DPR n. 445 del 2000, attestante il rispetto del
limite massimo di spesa ammissibile
• Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi
dell’art. 47 del DPR n. 445 del 2000, attestante la presenza o meno
di altri contributi riferiti agli stessi lavori o che le spese
agevolate sono state calcolate al netto di tali eventuali altri
contributi
• Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi
dell’art. 47 del DPR n. 445 del 2000, attestante che gli interventi
consistano/non consistano nella mera prosecuzione di interventi
iniziati in anni precedenti
• Documenti di spesa
• Strumenti di pagamento
• Sostenimento della spesa nel periodo agevolato secondo i
criteri
o di cassa (persone fisiche, enti non commerciali)
o di competenza (imprese, società, enti commerciali)
• Rispetto dell’importo massimo delle spese agevolabili
• Fatture, ricevute fiscali o altra idonea documentazione se le
cessioni di beni e le prestazioni di servizi sono effettuate da
soggetti non tenuti all’osservanza del DPR n. 633 del 1972, da cui
risulti la distinta contabilizzazione delle spese relative ai
diversi interventi svolti
• Bonifico bancario o postale da cui risulti la causale del
versamento, la data e numero della fattura, il codice fiscale del
soggetto che versa e il codice fiscale o partita IVA del soggetto
che riceve la somma, per l’importo del corrispettivo non oggetto di
sconto in fattura o cessione del credito. Possono essere utilizzati
i bonifici predisposti dagli istituti di pagamento ai fini dell’Eco
bonus ovvero della detrazione prevista per gli interventi di
recupero del patrimonio edilizio. L’obbligo di effettuare il
pagamento mediante bonifico non riguarda i soggetti esercenti
attività d’impresa, per i quali vale comunque il principio
dell’utilizzo di mezzi tracciabili
• Documentazione relativa alle spese il cui pagamento è previsto
possa non essere eseguito con bonifico bancario (ad es., per
pagamenti relativi ad oneri di urbanizzazione, ritenute d’acconto
operate sui compensi, imposta di bollo e diritti pagati per le
concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio lavori)
• Certificazione dell’amministratore di condominio
tipologia dei lavori e la data di inizio dei lavori, a seconda dei
casi, Comunicazione Inizio Lavori (CIL), Comunicazione Inizio
Lavori Asseverata (CILA), Segnalazione certificata di inizio
attività (SCIA), con ricevuta di deposito
• Dichiarazione sostitutiva in cui sia indicata la data di inizio
dei lavori ed attestata la circostanza che gli interventi posti in
essere rientrano tra quelli agevolabili e che i medesimi non
necessitano di alcun titolo abilitativo ai sensi della normativa
edilizia vigente
• Ricevuta di spedizione della comunicazione preventiva inizio
lavori all’ASL di competenza se prevista
art. 119
Interventi trainanti
• Interventi antisismici e di riduzione del rischio sismico di cui
ai commi da 1-bis a 1-septies dell’art. 16 del d.l. n. 63 del 2013
su parti comuni, su edifici unifamiliari o plurifamiliari
indipendenti
Interventi trainati
• Realizzazione di sistemi di monitoraggio strutturale continuo a
fini antisismici
• Installazione di impianti solari fotovoltaici
• Sistemi di accumulo integrati
• Asseverazione dei requisiti tecnici con attestazione della
congruità delle spese sostenute rilasciata al termine dei lavori o
per ogni SAL
• Ricevuta di deposito presso lo sportello unico
• Iscrizione del tecnico asseveratore agli specifici ordini e
collegi professionali
• Polizza RC del tecnico asseveratore con massimale adeguato agli
importi degli interventi oggetto dell’asseverazione
• Attestazione dell’impresa che ha effettuati i lavori di
esecuzione dell’intervento trainato tra l’inizio e la fine del
lavoro trainante
• Relazione tecnica di cui all’art. 3, comma 2, del d.m. 28
febbraio 2017 con ricevuta di deposito presso il comune
• In presenza di soli interventi trainati acquisire la
documentazione attinente gli interventi trainanti se il visto di
conformità è stato apposto da un altro CAF o professionista
abilitato
art. 119
Interventi trainanti
• Isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali
e inclinate o su parti comuni o su edifici unifamiliari o
plurifamiliari indipendenti
• Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale o su
parti comuni o su edifici unifamiliari o plurifamiliari
indipendenti
Interventi trainati
• Efficientamento energetico ex art. 14 del d.l. n. 63 del 2013
• Installazione di impianti solari fotovoltaici
• Sistemi di accumulo integrati
• Infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici
• Asseverazione dei requisiti tecnici con attestazione della
congruità delle spese sostenute rilasciata al termine dei lavori o
per ogni stato di avanzamento dei lavori, con ricevuta di
trasmissione all’Enea
• Scheda descrittiva con ricevuta di trasmissione all’Enea
• Attestato di prestazione energetica (APE) ante intervento
• Attestato di prestazione energetica (APE) post intervento
• Relazione ai sensi dell’art. 8, comma 1, del d. lgs. n. 192 del
2005 e successive modificazioni o provvedimento regionale
equivalente
• Iscrizione del tecnico asseveratore agli specifici ordini e
collegi professionali
• Polizza RC del tecnico asseveratore, con massimale adeguato agli
importi degli interventi oggetto dell’asseverazione
• Attestazione dell’impresa che ha effettuati i lavori di
esecuzione dell’intervento trainato tra l’inizio e la fine del
lavoro trainante
• In presenza di soli interventi trainati (salvo che l’edificio sia
sottoposto ai vincoli previsti dal Codice dei beni culturali e del
paesaggio o il rifacimento dell’isolamento termico è vietato da
regolamenti edilizi, urbanistici o ambientali) acquisire la
documentazione attinente gli interventi trainanti se il visto di
conformità è stato apposto da un altro CAF o professionista
abilitato
• Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi
dell’art. 47 del DPR n. 445 del 2000, dell’impresa che ha
installato l’infrastruttura per la ricarica dei veicoli elettrici
attestante che l’intervento è iniziato nel 2020 e si è concluso
successivamente (solo per i lavori iniziati dal 1° luglio 2020 e
conclusi nel 2021)
Source: lavoripubblici.it
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.