Anche a Milano continuano gli incentivi bonus caldaia, che consentono di portare in detrazione dal 50% al 65% nell’ambito degli interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici (Ecobonus) e, in generale, le ristrutturazioni (bonus casa).
Per sostituire la vecchia caldaia con una caldaia a condensazione, in classe A, attualmente si può ottenere un’aliquota del 50% che sale sino al 65% con l’abbinamento di valvole di termoregolazione evolute.
Con i nuovi decreti legge, sembra confermato che nel 2022 continueranno gli incentivi scaricabili in 10 anni nella dichiarazione dei redditi, ma cambieranno le disposizioni per la cessione del credito, introducendo nuovi adempimenti.
Abbiamo chiesto a Custom Sales, nota azienda conosciuta anche nel milanese per l’installazione di caldaie a condensazione, di spiegarci di più sul bonus caldaia Milano e del motivo per cui è stato necessario introdurre queste misure straordinarie.
Luca Gilardi, direttore operativo, ha dichiarato:
“La situazione era critica, pare infatti che l’Agenzia delle Entrate abbia trovato parecchie incongruenze nelle richieste di agevolazione fiscale e si sia dovuti necessariamente correre ai ripari, intervenendo con qualche adempimento burocratico in più. L’obbligo del visto di conformità e l’asseverazione delle spese sono misure necessarie per disincentivare le male pratiche. Il tecnico che si occupava quindi solo delle perizie per il 110% dovrà anche garantire per i bonus minori, ma su questo noi siamo già pronti per continuare a garantire ai nostri clienti il cambio caldaia con sconto in fattura “
Sconto in fattura: come funziona per le caldaie?
Facciamo un passo indietro. Con il Decreto Rilancio 2020, sono state introdotte alcune misure alternative alla detrazione diretta, volte a monetizzare subito i crediti fiscali ed è stata, di fatto, introdotta la cessione del credito in fattura.
Lo sconto in fattura per la caldaia, permettendo di riscuotere subito il credito, ha incentivato l’acquisto delle caldaie di nuova generazione permettendo di ottenere sia il benessere termico che il risparmio immediato con uno sconto del 65% sulla spesa finale, comprensivo di installazione e manodopera.
In fascia E, quella di Milano e molti altri comuni della Lombardia (fra cui Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo, Rho e Legnano), i gradi giorno sono ≤ 3.000 ed il riscaldamento può stare acceso sino a 14 ore giornaliere; nella città metropolitana come nell’hinterland di Milano, è pertanto molto importante mantenere costante la temperatura degli interni almeno a 20°C, con una tolleranza massima di 22°C.
Per questo tutte le misure volte a promuovere l’efficientamento energetico degli edifici sono state largamente promosse soprattutto per quanto riguarda le caldaie a condensazione, che riducono i consumi riutilizzando l’energia termica che normalmente verrebbe dispersa, e anche i sistemi di termoregolazione evoluta che mantengono costante la temperatura degli ambienti, evitando gli sprechi.
Gli incentivi statali hanno quindi portato ad un vero e proprio boom di domande, legate sia alla ristrutturazione edilizia in toto che ai soli impianti di climatizzazione invernale, soprattutto nelle zone Stazione Centrale e Bocconi di Milano.
Asseverazione delle spese e conferma bonus: facciamo chiarezza
Anche per il 2022 si conferma quindi il bonus caldaia a Milano con una grossa novità che, in caso di cessione del credito o sconto in fattura, introduce un visto di conformità per procedere alle pratiche legate ai bonus casa ed Ecobonus.
Infatti il 12 Novembre 2021 è entrato in vigore il DL Frodi che ha introdotto l’asseverazione delle spese da parte di un tecnico abilitato (ingegnere, architetto o geometra, quest’ultimo con alcune limitazioni) .
Tale verifica, allo stesso modo di quelle necessarie ad ottenere il superbonus 110%, deve essere svolta da un professionista che effettui una perizia, verifichi i requisiti tecnici e rilasci l’asseverazione delle spese.
Le nuove disposizioni sono però valide solo per lo sconto in fattura e le misure di cessione del credito perché la congruità delle spese non sarà necessaria per tutti coloro che vogliono procedere con gli incentivi classici, come ad esempio la detrazione Irpef in 10 anni.
Quali sono le migliori marche di caldaie a condensazione?
Nel mercato dei generatori a condensazione, ci sono numerose offerte di caldaie anche su Milano.
Tuttavia è sempre bene rivolgersi a dei professionisti che consiglino non solo il modello meno caro di caldaia, ma quello più adatto alle nostre esigenze di comfort domestico.
Fra le tante, la Daikin è uno dei marchi più conosciuti ed è una scelta preferibile per:
- la buona disponibilità dei ricambi;
- i numerosi centri d’assistenza nell’hinterland milanese e su Milano stessa;
- lo sconto diretto in fattura per la sostituzione di caldaie di vecchia generazione;
- l’affidabilità e l’alta qualità tecnologica dei componenti;
- alcuni modelli, come la Daikin D2C (D2CND da 24, 28 o 32 kW), dalle dimensioni compatte e dal design elegante, ma con kit antigelo e protezione dagli agenti atmosferici (IPX5D) che la rendono perfetta sia per l’installazione all’interno che all’esterno della nostra casa.
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