L’approvazione del testo definito della Legge di Bilancio 2022 ha confermato la proroga del bonus facciate anche per il 2022, ma con un’importante novità che ne diminuirà la convenienza. Scopriamo insieme cosa è stato modificato per il prossimo anno e quali sono i requisiti necessario per usufruirne.
La proroga del bonus facciate per il 2022 è stata confermata dal testo definitivo della Legge di Bilancio 2022, ma con un’importante novità; infatti, l’aliquota passerà dal 90% al 60%.
Sarà ancora possibile usufruire della cessione del credito e lo sconto in fattura, ma è da tenere sono da tenere in considerazione anche le novità introdotte dal decreto antifrode, il quale estende il visto di conformità e asseverazione di congruità delle spese anche per i bonus casa ordinari, compreso il bonus facciate.
Bonus facciate 2022: proroga confermata con aliquota del 60%
Il testo definitivo della Legge di Bilancio 2022 ha confermato il rinnovo del bonus facciate per il 2022. Purtroppo la convenienza di tale agevolazione è costretta a diminuire, poiché l’aliquota sarà ridotta dal 90% al 60% a partire dal primo gennaio 2022.
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Inoltre, la convenienza di tale misura sarà minore sia rispetto al superbonus 110% per i lavori relativi anche alla posa in opera del cappotto termico sia per l’ecobonus “ordinario”, il quale, per i lavori in condominio, prevede un’aliquota dell’85% della spesa sostenuta.
Altri sono i bonus edilizi rinnovati per il 2022, tra cui il bonus del 50% e del 65% e l’ecobonus.
Bonus facciate 2021: cos’è e quali sono i requisiti
La Legge di Bilancio 2020 ha introdotto il bonus facciate il quale consiste in una misura che prevede una detrazione dall’imposta lorda pari al 90% (nel 2022 del 60%) sulle spese documentate, sostenute nell’anno 2020, relative agli interventi atti a recuperare o restaurare la facciata degli edifici. Tra gli interventi rientrano anche la pulitura e la tinteggiatura esterna.
Per richiedere il bonus facciate sono richiesti i seguenti requisiti:
- la visibilità delle facciate;
- l’ubicazione degli edifici sottoposti all’intervento di recupero della facciata;
- la percentuale di intonaco su cui intervenire.
La data di scadenza prevista per l’anno corrente è quella del 31 dicembre 2021, mentre a partire dal primo gennaio 2022, come confermato dalla nuova Legge di Bilancio, il bonus sarà rinnovato, ma con una diminuzione dell’aliquota.
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