Porta la firma di Giuseppe Chiazzese, deputato del Movimento 5 Stelle, una nuova proposta a sostegno della mobilità sostenibile, che verrà discussa al Senato durante le fasi di confronto per la scrittura della legge di bilancio.
L’ipotesi di agevolazione all’acquisto di un’auto elettrica prevede una procedura basata sul contributo statale cui si aggiunge uno sconto minimo garantito che il concessionario è obbligato ad applicare su ogni vettura, in modo da abbattere la somma iniziale d’anticipo di spesa per l’acquisto, che spesso rappresenta l’ostacolo maggiore per molti potenziali acquirenti di una vettura elettrica.
Nel dettaglio, la proposta di Chiazzese prevede per chi acquista una vettura con emissioni inferiori ai 10 g/km di CO2, un contributo statale di 8.000 euro + 2.000 come sconto minimo obbligatorio da parte del venditore a fronte della contestuale rottamazione di un veicolo con classe d’omologazione fino ad Euro5; gli stessi importi diventano di 2.000 e 1.000 in caso di assenza di rottamazione.
Viene inoltre indicato il divieto di passaggio di proprietà della vettura acquistata per un periodo di 18 mesi dall’entrata in possesso, in modo da evitare comportamenti non in linea con il principio della misura; al contempo, lo stesso parlamentare ipotizza un aumento progressivo della tassazione malus a carico dei veicoli con maggiori emissioni di CO2.
Queste proposte, come detto, passano all’esame del Senato, dove si sta elaborando la prossima Legge di Bilancio.
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.