Nel 2022 è stato riconfermato il bonus verde, determinante per lo sconto sul pergolato. Scopri tutto quello che c’è da sapere.
Dal testo del documento programmatico di Bilancio sono state confermate le agevolazioni per quei lavori indispensabili per i rinnovamenti edilizi. Quest’anno rispetto all’anno scorso restano gli sgravi per tutte quelle spese di ristrutturazione, l’acquisto di mobili e anche il bonus verde, dedicato ai giardini. Inoltre a onor di chiarezza rimangono anche l’ecobonus e sismabonus. Non sono stati riconfermati il Superbonus e bonus facciate.
Un pergolato da sogno per i tuoi occhi e le tue tasche
Tra le spese del Bonus verde rientrano tutte quelle spese che ruotano attorno al giardino, ma non solo in relazione alle piante.
Ad esempio, il citato pergolato potrà essere realizzato nel giardino della casa che mira a questo bonus, con una specifica: che la sua realizzazione rientri in un tipo di intervento che ha come obiettivo quello di sistemare il giardino. Questo bonus non è una novità dell’anno appena passato ma è stato introdotto nel 2018 e prorogato nel corso degli anni. Permette per chi decide di fare questi lavori di avere uno sgravo pari al 36%, vediamo chi ne ha diritto. Per quanto riguarda gli interventi straordinari, ovvero tutti quei lavori che vengono inseriti in quegli interventi che comprendono o tutto il giardino oppure un’area specifica. La sistemazione del verde, può essere totalmente nuova o limitarsi ad un rinnovamento.
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Il limite di questa spesa è di 5.000 euro, quindi a conti fatti, potranno essere recuperati con la dichiarazione dei redditi cifre che vanno fino a 1.800 euro. Questo sgravo fiscale consente una ripartizione di quote costanti in un lasso di tempo che va fino ai 10 anni.
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Invece per quegli interventi fatti sulle zone comuni ad esempio i giardini condominiali, il limite della spesa rimane 5.000 euro però per ogni unità immobiliare che abbia un uso abitativo. Per quegli appartamenti detenuti ad uso promiscuo il limite consentito per la detrazione è la metà.
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