Come tutti sanno, la squadra del Governo italiano, guidata dall’attuale Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, ha deciso di mettere in atto anche per l’anno 2022 una serie di agevolazioni nei confronti di alcune categorie di cittadini e di famiglie che risiedono entro i confini del territorio nazionale.
A questo proposito, tra i vari aiuti, contributi economici ed agevolazioni, a partire dal mese di gennaio 2022 è possibile identificare alcuni bonus per cui non viene richiesto al momento della domanda l’obbligo di presentazione della dichiarazione legata all’attestazione del valore ISEE riferito al proprio nucleo familiare.
Si tratta, in questo caso, non soltanto di aiuti indirizzati nei confronti di quelle categorie di persone, famiglie e lavoratori che sono stati più duramente colpiti dalla crisi economica, conseguente all’ondata di contagi da Coronavirus. Tra le novità destinate alle famiglie italiane con figli, si ricorda l’introduzione a partire dal primo marzo dell’assegno unico universale ma anche la proroga per l’intero anno 2022 del bonus asilo nido.
Effettivamente, tra i vari sostegni vi sono anche alcune agevolazioni pensate appositamente con l’obiettivo di sostenere le eventuali spese effettuate da parte dei nuclei familiari che intendono effettuare dei lavori e degli interventi di ristrutturazione.
Si tratta ad esempio del bonus mobili ed elettrodomestici, ma anche del bonus verde ed il bonus acqua.
Inoltre, un’altra parte dei bonus che potranno essere richiesti per l’intera durata del 2022 anche senza ISEE sono destinati ai cittadini che risponderanno a specifiche categorie e condizioni, i quali potrebbero così ottenere ad esempio l’ecobonus per l’acquisto di moto e scooter, o anche il bonus cultura da 500 euro o la carta docente.
Dunque, all’interno del seguente articolo, andremo ad approfondire nel dettaglio tutte le caratteristiche e le peculiarità che contraddistinguono questi dieci bonus che potranno essere richiesti senza ISEE. In tal senso, nei prossimi paragrafi saranno indicati tutti i requisiti e le condizioni che sono richieste per poter accedere ad uno o più di questi nuovi bonus, da richiedere per tutto il 2022.
Assegno unico e bonus asilo nido: i due bonus per i figli da avere senza ISEE
Tra le novità più importanti, come tutti i genitori già sanno, sicuramente il protagonista indiscusso delle misure economiche destinate alle famiglie italiane con i figli, è l’assegno unico universale. Si tratta di una prestazione che sarà effettivamente pagata a partire dal mese di marzo di questo anno, che andrà a provvedere alla sostituzione di altre detrazioni e prestazioni economiche che finora sono erogate ai nuclei familiari.
in questo senso, sarà l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale ad avere il compito di gestire il flusso di richieste che sono state già inviate e che continueranno ad essere trasmesse da parte dei cittadini che hanno uno o più figli a proprio carico, fino all’età di 21 anni.
A questo proposito, l’assegno unico e universale INPS andrà ad assorbire a tutti gli effetti cinque specifiche prestazioni, relative al bonus mamma domani, l’assegno ai nuclei familiari numerosi con almeno tre figli minorenni, il bonus bebè, gli assegni familiari per i nuclei con figli e orfanili nonché la detrazioni fiscali disposte nei confronti dei genitori con figli di età inferiore ai 21 anni.
L’assegno unico universale INPS, tuttavia, non andrà a sostituire il bonus asilo nido, il quale resterà quindi invariato e confermato anche per l’intero anno 2022. In tal senso, si tratta di un contributo economico volto a sostenere quei cittadini che si ritrovano a dover sostenere la spesa delle rette per la frequenza degli asili nido pubblici o privati oltre che le forme di assistenza domiciliare per i bambini affetti da gravi patologie.
Sia per quanto riguarda l’assegno unico universale INPS che per il bonus asilo nido, nel 2022 non è richiesto l’obbligo di trasmissione del valore ISEE del nucleo familiare, volto quindi ad attestare la situazione economico reddituale della famiglia. È chiaro, tuttavia, che in assenza dell’indicatore economico in corso di validità, sarà effettivamente presa in considerazione la rata più bassa prevista per queste due misure.
Nel caso del bonus asilo nido 2022, questa corrisponde ad un importo pari a 1.500 euro, ovvero a 136,37 euro al mese; mentre per l’assegno unico universale, l’importo minimo previsto è pari a 50 euro per ciascun figlio minore di diciotto anni.
Bonus verde e bonus acqua: chi può avere le agevolazioni senza ISEE?
Anche per l’anno 2022 è stato prorogato ed esteso il famoso bonus verde per le famiglie italiane. In questo caso, il bonus si configura in realtà come una detrazione fiscale dalla percentuale del 36 per cento, che va considerata in riferimento a tutte le spese che sono state sostenute per provvedere alla sistemazione a verde di eventuali aree scoperte private.
Dunque, sono ammessi gli interventi su edifici preesistenti, in riferimento anche all’eventuale copertura a verde, la realizzazione di giardini pensili oppure di recinzioni, di impianti di irrigazione. Inoltre, il bonus verde 2022 offre la possibilità ai cittadini italiani di ottenere la detrazione fiscale durante l’intero anno in corso, anche nei casi in cui si tratta di lavori di ristrutturazione di balconi, terrazzi e giardini.
Tuttavia, in ogni caso è stato disposto un limite di spesa massima per poter godere della detrazione, il quale è stato fissato alla quota di 5 mila euro, consentendo così di recuperare in dichiarazione dei redditi un importo massimo di 1.800 euro.
A partire dal primo fino al 28 febbraio di quest’anno, sarà possibile effettuare la richiesta per poter accedere al cosiddetto bonus acqua potabile, un credito di imposta pari al 50 per cento, destinato proprio alla copertura delle spese per gli interventi, effettuati entro il 2021, che mirano a ridurre l’utilizzo della plastica, così come anche al miglioramento della qualità stessa dell’acqua.
In questo senso, rientrano ad esempio le spese volte alla realizzazione di sistemi di mineralizzazione, soluzioni per il filtraggio dell’acqua, oppure gli strumenti di raffreddamento o di aggiunta di anidride carbonica E290 volti all’uso alimentare.
Sia per quanto riguarda l’accesso al bonus verde che per la richiesta del bonus acqua, non sono stati disposti obblighi in riferimento al valore ISEE. Ciò significa che i cittadini potranno presentare la domanda per usufruire di entrambe le agevolazioni, a prescindere dalla situazione economica reddituale e del valore ISEE della famiglia.
Superbonus 110%: non serve l’ISEE per ristrutturare la casa gratis
A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della nuova Legge di Bilancio 2022, è stato prorogato anche il Superbonus 110%, senza alcun limite di ISEE per quanto riguarda i lavori di ristrutturazione per le villette unifamiliari.
Si tratta, in questo senso, di una misura di incentivazione che è stata introdotta dal decreto Rilancio nella data del 19 maggio dell’anno 2020, che comprende la possibilità di accedere a nuove agevolazione nei casi in cui i cittadini decidono di effettuare dei lavori di ristrutturazione con l’obiettivo di rendere molto più sicure ed efficienti le proprie abitazioni.
Per questo motivo, è possibile riconoscere due tipologie di Superbonus 110%: da un lato il Super Ecobonus, il quale è volto ad ottenere un sostegno economico nei casi in cui vengano effettuati dei lavori di efficientamento energetico. dall’altro lato, invece, è possibile richiedere il Super Sismabonus, volto invece a ricoprire le spese destinate ai lavori volti all’adeguamento antisismico.
Come funzionano nel 2022 il bonus mobili e bonus TV
A partire dal primo gennaio 2022, i cittadini continueranno ad avere la possibilità di richiedere, anche senza ISEE, l’accesso al famoso bonus mobili ed elettrodomestici, attraverso cui sarà possibile ottenere una detrazione fiscale pari al 50% delle spese che sono state sostenute da parte dei cittadini.
Effettivamente, secondo quanto disposto all’intero dell’articolo 1, comma 37, della nuova Manovra finanziaria, è stata disposta una proroga dei bonus fiscali indirizzati ai lavori e agli acquisiti per la casa, tra cui rientra anche il bonus mobili ed elettrodomestici, usufruibile per l’intero 2022 fino all’anno 2024.
A questo proposito, occorre anche sottolineare che è stato fissato un nuovo limite di spesa che potrà essere coperto dal bonus mobili ed elettrodomestici, il quale passa dall’essere 16 mila euro del 2021, ai 10 mila euro previsti per l’anno 2022.
Allo stesso tempo, potrà essere richiesto senza ISEE anche il cosiddetto bonus TV, quell’agevolazione che è stata introdotta per la prima volta a seguito della Legge di Bilancio 2018, attraverso cui viene concesso un contributo economico nei confronti di quelle famiglie che acquisteranno un nuovo apparecchio televisivo di ultima generazione.
Si tratta, in questo caso, di un contributo che consiste nell’erogazione del 20 per cento dell’importo speso per l’acquisto della nuova televisione, qualora venga rottamato quella vecchia, entro un importo massimo di 100 euro.
Carta docente, bonus cultura e Ecobonus moto e scooter
La precedente Legge di Bilancio 2021 ha previsto anche uno stanziamento pari a 20 milioni di euro volto all’erogazione del cosiddetto ecobonus moto e scooter, nei casi in cui si tratti di veicoli green, ovvero maggiormente rispettosi dell’ambiente.
A questo proposito, il contributo economico che potrà essere richiesto anche senza ISEE è rivolto a quei cittadini che decideranno di acquistare un veicolo elettrico oppure con sistema ibrido, purché rispetti specifiche condizioni e requisiti particolare.
Per quanto riguarda gli importi, l’ecobonus moto e scooter sarà pari al 30% della spese nei casi di acquisti senza rottamazione, mentre la percentuale sarà del 40% per quanto concerne gli acquisti effettuati con rottamazione.
infine, vi sono i bonus dal valore di 500 euro senza ISEE spendibili da un lato nei confronti dei cittadini che hanno compiuto diciotto anni durante l’anno, attraverso la richiesta del bonus cultura. Dall’altro lato, invece, il bonus di 500 euro è destinato anche a tutti i docenti di ruolo, che potranno ottenere la cosiddetta carta del docente.
Aspirante giornalista e social media manager freelance, classe 1995.
Sono nata nella bellissima isola di Capri e mi sono laureata in Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d’impresa presso La Sapienza di Roma. Le mie più grandi passioni sono la scrittura e il marketing digitale. Sono state proprio queste a portarmi oggi a far parte del team di redattori di Trend-online e a collaborare come professionista della comunicazione con varie aziende italiane.
Il mio motto è? “Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”.
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