“Domani il governo potrebbe avere finalmente l’occasione di chiarire cosa intenda fare del Superbonus dopo che le disposizioni contenute nel dl Sostegni-ter, che vietano la cessione dei crediti, hanno di fatto già fermato numerosi cantieri mentre attori del sistema economico quali Poste Italiane e Cassa Depositi e Prestiti hanno interrotto la possibilità di acquisire i crediti derivati dall’incentivo. Alle 14.00 nella Commissione Finanze del Senato il sottosegretario al MEF dovrà rispondere ad una mia interrogazione, chiarendo se il governo intenda adottare iniziative urgenti per superare gli effetti deleteri dell’articolo 28 del dl Sostegni-ter, senza aspettare le modifiche che potrebbero probabilmente intervenire solo dopo la conversione in legge del decreto, che potrebbe richiedere ancora altre settimane di lavoro in Parlamento. Alle 15.00 nel corso del Question Time Fratelli d’Italia chiederà al ministro Giorgetti di riferire in merito alle sue recenti dichiarazioni secondo cui il Superbonus sta drogando il settore edilizio. Chiederemo chiarimenti circa il destino che il governo vuole riservare a questo settore anche rispetto ai limiti introdotti con le nuove disposizioni che hanno paralizzato i cantieri. Dal governo ci aspettiamo iniziative a sostegno del settore edile, che non può essere fermato solo perché dei furbetti hanno perpetrato truffe. Le frodi si arginano con correttivi e controlli ma garantendo agli onesti di poter continuare a lavorare”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini, capogruppo in Commissione Bilancio.
Source: lavocedelpatriota.it
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