Dopo le numerosi critiche giunte da imprese edili ed addetti ai lavori, sembra che la questione cessione dei credti Poste Italiane, inizia a schiarirsi. Molti dubbi erano sorti in merito all’esito dei crediti ceduti a Poste Italiane in merito alle lungaggini burocratiche e delle mancate risponte circa l’esito della pratica.
Non a caso fu presentata una iterrogazione parlamentare per i ridarti di Poste Italiane non ha rispettato il limite contrattuale di 20 giorni lavorativi per accettare o rifiutare la cessione del credito
Oggi, Federico Freni, sottosegretario all’Economia, rispondendo a un’interrogazione in commissione Finanze alla Camera, ha dato delle importanti indicazioni sul destino dei crediti ceduti a Poste Italiane.
Secondo le dichiarazioni di Freni, Poste Italiane”definirà tutte operazioni in corso su crediti entro 15/3. Tutte le istruttorie in corso sulle cessioni di credito derivanti dal superbonus saranno esistate entro metà marzo”
Inoltre, altra importante novità sarà: “possibile riacquisire credito e cederlo ad altro operatore”. Non vi sarà alcuni vincolo . Ha aggiunto il sottosegretario “risulta comunque possibile recedere in ogni momento dal contratto di cessione del credito a Poste italiane riacquisendo il proprio credito d’imposta ove si voglia cedere ad altro operatore“.
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Source: condominiocaffe.it
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