

Ai fini del Superbonus per la cessione del credito occorre l’asseverazione che attesti i risultati raggiunti e la con gruità delle spese. Come risulta dal modello per l’asseverazione l’atetstazione riguarda ciascuna singola categoria di interventi. Quindi se sono presenti fonritori diversi e possibile decidere come comportarsi nei confronti di ciascun fornitore, quindi, ad esempio, ottenendo lo sconto in fattura da parte di alcuni e cedendo il credito ad altri. Diverso invece il caso della cessione del credito ad un soggetto estraneo al lavori, possibilità tutt’ora prevista dalle norme, per cui è ammessa anche la cessione nei confronti di proprie familiari. In ogni caso quando si tratta di cedere il credito a soggetti diversi dai forntori, familiari compresi, si deve considerare la detrazione d’imposta maturata nella sua interezza, per cui non è possibile procedere per quote o in maniera frazionata. E’ invece possibile far sì che i familiari conviventi risultino tra i soggetti che hanno partecipato alle spese. Anche per il Superbonus, infatti, si seguono le regole previste per la detrazione per ristrutturazione per cui l’agevolazione è riconosciuta anche al familiare convivente del proprietario dell’immobile, purché si tratti di un immobile a disposizione, ossia che non è dato in locazione prima dell’avvio dei lavori. Operativamente è possibile sia far effettuare pagamenti dai vari soggetti interessati, sia lasciare che il proprietario paghi per intero le fatture e poi annoti sul documento la percentuale di partecipazione alle spese da parte degli altri familiari, ma va sottolineato che anche per l’uso diretto in dichiarazione del Superbous sotto forma di detrazione è ora richiesto il visto di conformità, tranne il caso in cui si decida di presentare autonomamente la dichiarazione al proprio datore di lavoro o direttamente sul sito delle Entrate in forma precompilata. Di conseguenza sptterà a chi appone il visto effettuare tutte le verifiche del caso. Resta comunque sempre la possibilità di utilizzare la prima rata della detrazione in dichiarazion e e poi cedere il credito delle successive.
Source: repubblica.it
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