Il vicepresidente Luca Ardenghi: «Ritardi burocratici, ma sono già previsti interventi in via Colombo, De Nicola e Pisacane»
PIOMBINO. «È già previsto il superbonus 110% per un elenco di 53 edifici Casalp nella provincia di Livorno e anche a Piombino». Ad affermarlo è Luca Ardenghi, vicepresidente della Casalp. «Sia per la quota a carico del superbonus sia per quella extra superbonus – spiega – a carico dei Comuni-proprietari, si parla di una somma complessiva di oltre sessanta milioni di euro, quasi cinque milioni per la città».
Recentissima la denuncia da parte delle proprietarie degli alloggi al piano terra della situazione a rischio nel palazzo di via Colombo 1 da dove cadono calcinacci e parti del cornicione. «Palazzi con problemi simili a quello di via Colombo 1 in città ce ne sono, tutti monitorati e che rientrano nel pacchetto Superbonus – prosegue il vicepresidente di Casalp Luca Ardenghi – . i cantieri sono previsti in via De Nicola 1, 3 e 33, poi in via Pisacane 66 oltre che in via Colombo 1/3 e 7/9. Questo secondo le previsioni. Poi, purtroppo, gli interventi subiscono ritardi burocratici».
Ecco che in città tutti i cantieri sono ancora al palo. Ovviamente per tutte queste costruzioni è comunque stato verificato il possesso dei requisiti soggettivi per l’accesso ai benefici. Però – vista la quantità di milioni di euro di cui si tratta – bisogna fare un passo indietro. Per avviare il percorso è necessario in un caso come questo (partenariato pubblico-privato) a iniziativa privata e con lo scopo di stimolare il mercato degli operatori economici, c’è stata la pubblicazione di una consultazione preliminare di mercato, nel novembre del 2020.
«Si è proceduto – aggiunge il vicepresidente Casalp – ad un primo campionamento del patrimonio sul quale potenzialmente concentrare gli interventi stabilendo le priorità. Sono stati fatti sopralluoghi con i vari operatori economici per formulare una quantificazione dei costi degli interventi».
Palazzi ormai fatiscenti, forse si è trovato il modo di risolvere problemi che arrivano da lontano. «La situazione che accomuna i diversi immobili di via De Nicola, via Pisacane, via Colombo – sottolinea Ardenghi – ha fatto sì che proprio questi venissero individuati e destinati ad essere oggetto del recupero energetico che rientrano nel Superbonus 110%».
«In tutta la Provincia sono cinque i pacchetti d’intervento che abbiamo affidato a quattro operatori economici con una specifica proposta sul lotto prescelto per uno studio preliminare di fattibilità – afferma Ardenghi – sia in termini temporali che logistici. Tenendo presente che dal punto di vista energetico la situazione è già stata chiarita. Due hanno già presentato i piani, uno è in dirittura e uno si è ritirato. Nel frattempo è arrivata da parte di un quinto operatore la manifestazione d’interesse a produrre anch’esso una proposta di fattibilità. Dunque – dice ancora Ardenghi – i problemi legati al 110 e ai livelli di impostazione normativa. Speriamo che a breve, una volta per tutte, venga stabilita per i condomini di edilizia popolare la proroga aggiuntiva che arriva fino al dicembre 2023».
Casalp ha inviato le lettere ai residenti-proprietari nel gennaio 2021, ha fatto incontri nell’estate dello stesso anno, poi più niente. «La procedura avviata è comunque a un punto avanzato – conclude Ardenghi –. La sottoscrizione del contratto di convenzione ha dilatato notevolmente le tempistiche. Ma si troverà il modo di risolvere anche gli ultimi ostacoli».
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Source: iltirreno.gelocal.it
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