Single, famiglie numerose, casa, utenze e disabili. In questo articolo, dedicato alle agevolazioni 2022, presentiamo tutti i bonus a cui ha diritto chi ha un Isee inferiore a 20.000 euro, che non è sicuramente nella condizione di avere un Isee basso, però non si può dire che navighi nell’oro.
Molto dipende ovviamente da quanti sono i componenti del nucleo familiare.
Oggi però i single sono sempre più in aumento e se si deve pagare il mutuo o l’affitto di casa, di certo qualche agevolazione serve. Se invece si tratta di una famiglia monoparentale con un figlio o due, e magari si ha la casa di proprietà, allora si può affermare di condurre una vita dignitosa.
Certo è che però, soprattutto in presenza di figli piccoli, le esigenze a cui fare fronte sono numerose. Motivo per cui è bene restare aggiornati, così da prendere tutto ciò a cui si ha diritto!
Se da una parte è vero che
Al di sopra dei 20 mila euro spariscono tutte le agevolazioni in bolletta così come le esenzioni per il pagamento dei ticket sanitari
c’è anche da considerare il fatto che, a parità di reddito, più sono i figli a carico e maggiori sono le agevolazioni 2022 a cui si ha diritto.
Motivo per cui abbiamo voluto aggiornare l’elenco dei bonus famiglia 2022 integrando anche le novità presenti per i giovani under 36, per pagare l’affitto di casa e per le persone con disabilità.
Isee inferiore a 20.000 euro? Agevolazioni 2022: single
Un dato interessante da conoscere, come riporta Business Online
è che oggi in Italia i single rappresentano all’incirca il 68% della popolazione complessiva. Impossibile dunque non tenere in considerazione questa realtà esistente così come è doveroso prevedere anche delle agevolazioni fiscali e dei vantaggi economici per questa categoria di persone.
Spesso infatti, a parità di reddito, sono comunque più svantaggiati, rispetto a un nucleo familiare con bambini. Innanzitutto perché non hanno diritto all’assegno unico e universale in favore dei figli. E poi perché, se ad esempio hanno l’affitto di casa oppure la rata del mutuo da pagare, non possono appoggiarsi a nessun altro per far fronte alle spese o magari affrontare un imprevisto o un’urgenza, dal punto di vista economico.
La lista aggiornata delle agevolazioni 2022 per i single comprende innanzitutto lo sconto previsto per la Tari. Infatti il modulo per la dichiarazione prevede proprio di poter barrare l’apposita casella, in caso di unico abitante dell’immobile, in modo da poter ottenere lo sconto.
L’altro importante bonus che spetta ai single con figli, a seguito di separazione, può raggiungere anche 800 euro al mese e rappresenta un aiuto per colui che ha il dovere di versare l’assegno di mantenimento. Dunque, se il genitore tenuto a farlo perde il lavoro o comunque si vede ridurre le ore di lavoro, in base al nuovo contratto, ha allora diritto a un’integrazione mensile, che gli consente di continuare a versare l’assegno.
Isee inferiore a 20.000 euro? Agevolazioni 2022: famiglie numerose
La grande novità di quest’anno, a decorrere proprio da questo mese di marzo 2022, consiste nell’entrata in vigore dell’assegno unico e universale per i figli.
Si tratta di un bonus per tutti molto vantaggioso, dal momento che lo Stato lo ha previsto per tutte le famiglie con figli, senza esclusioni di sorta. Infatti già dallo scorso luglio 2021, l’assegno spettava ai disoccupati, incapienti, ai lavoratori autonomi e freelance con partita Iva e agli aventi diritto del reddito di cittadinanza.
Ora spetta anche a tutti i lavoratori dipendenti, sia del settore pubblico che privato. L’importo dell’assegno mensile è variabile a seconda del reddito Isee, ma più ci sono figli e più le maggiorazioni aumentano.
Quindi senza dubbio si tratta di un vantaggio non trascurabile, per il budget familiare del mese.
Le famiglie numerose hanno anche diritto a sconti in bolletta, sia per quanto riguarda le utenze di luce che di gas. Chi infatti ha almeno quattro figli, può beneficiare del bonus sociale fino a 20 mila euro. Se invece si hanno al massimo tre figli, il limite Isee (appena innalzato dal governo Draghi) ammonta a 12 mila euro, per poter avere il bonus direttamente in bolletta.
Se in famiglia è presente anche un figlio con meno di tre anni di età, allora è possibile usufruire anche del bonus asilo nido, che resta confermato tra le agevolazioni 2022, quindi non inglobato, come altri bonus previsti in precedenza a favore delle famiglie, dall’assegno unico e universale.
Sempre in presenza di figli, è possibile beneficiare anche della carta acquisti, del bonus cultura per i maggiorenni, del bonus patente, del bonus psicologo.
Isee inferiore a 20.000 euro? Agevolazioni 2022 per la casa
Veniamo ora alla parentesi dedicata ai bonus per la casa, sicuramente tra le agevolazioni più ambite, per chi ha un Isee inferiore a 20.000 mila euro.
I lavori di ristrutturazione infatti incidono pesantemente sul budget familiare e sicuramente quelli per l’efficientamento energetico non sono alla portata di tutti.
Eppure oggi più che mai è fondamentale cercare di raggiungere il più alto livello possibile di autonomia, dal punto di vista della produzione energetica. Ecco dunque che riuscire ad approfittare di una maxi-agevolazione 2022 come il Superbonus 110% rappresenta davvero un’occasione d’oro.
Tra l’altro è prorogato fino al 2025 per i condomini, anche se la totalità dello sconto in fattura o della cessione del credito d’imposta scalerà man mano, passando al 70% e poi al 65% per il 2025.
Ma sono ancora in vigore altri bonus 2022 spettanti con Isee inferiore a 20 mila euro.
Ad esempio, è il caso del bonus mobili
Chi ha effettuato lavori di ristrutturazione lo scorso anno (o ha intenzione di procedere adesso) può ancora beneficiare del bonus mobili che consente una detrazione fiscale al 50% sull’acquisto di nuovi pezzi d’arredo nonché di elettrodomestici di ultima generazione, a risparmio energetico.
È ancora possibile usufruire del bonus idrico, di quello per l’acqua potabile e del bonus tv e decoder.
Attenzione anche alle agevolazioni spettanti sia per l’affitto che per l’acquisto della prima casa. Per quanto riguarda il contratto di locazione, grazie a un Isee inferiore a 20.000 mila euro è possibile evitare lo sfratto, in caso di morosità.
E importanti sgravi fiscali sono previsti anche per chi vuole acquistare casa
Bonus acquisto prima casa. Un’importante agevolazione per favorire le giovani famiglie ad acquistare una casa di proprietà. Massimo 36 anni e 40 mila euro di Isee.
Isee inferiore a 20.000 euro? Agevolazioni 2022 in favore dei disabili
Sappiamo già che l’assegno unico e universale per i figli prevede una quota di maggiorazione pari a 50 euro al mese, a vita, sull’accredito spettante ogni mese, per chi ha figli con disabilità.
Lo Stato però prevede un ulteriore contributo per chi ha figli con handicap ovvero un assegno, anch’esso versato su base mensile, di minimo 150 euro e massimo 500 euro, a seconda del numero di figli che presentano l’handicap.
Attenzione perché per quest’anno mancano davvero pochissime ore alla scadenza di questo bonus, prevista il 31 marzo, che spetta a tutti coloro che hanno un Isee inferiore a 20.000 mila euro, per la precisione
per quanto concerne il reddito: disoccupati o monoreddito, percettori di reddito da lavoro dipendente non superiore a 8145 euro o 4.800 euro in caso di lavoro autonomo. Se invece il genitore è da solo, dunque la famiglia è monoparentale, allora il reddito Isee non può superare i 3 mila euro annui.
Rimandiamo all’articolo di approfondimento del tema, dedicato a questo assegno straordinario per figli in difficoltà, per scoprire subito come presentare la domanda in tempo.
Chi convive con una persona disabile, oltre dunque alla maggiorazione dell’assegno unico prevista mensilmente e al contributo extra, erogato ai più bisognosi, ha diritto anche al bonus sociale per disagio fisico.
In questo caso, si tratta di uno sconto diretto in bolletta, per quanto riguarda l’energia elettrica. In sostanza, se la persona disabile ha necessità di adoperare macchinari elettrici per eseguire trattamenti medicali oppure per la sua stessa sopravvivenza, ha diritto a uno sconto sugli importi effettivi da pagare per i consumi effettuati.
Isee inferiore a 20.000 euro? Agevolazioni 2022: cosa spetta ai giovani
Le fasce di popolazione più giovani sono senza dubbio quelle più precarie, dal punto di vista del reddito. Se dunque non risultano più fiscalmente a carico dei genitori e hanno un Isee inferiore a 20.000 euro, allora possono beneficiare di ulteriori agevolazioni 2022, grazie all’età anagrafica.
Nella fattispecie, tutti i maggiorenni under 21 possono richiedere in maniera autonoma l’assegno unico mensile, che verrà loro erogato in maniera diretta, senza dunque passare sul conto dei genitori.
Tutti i giovani che hanno compiuto 18 anni di età, nel corso del 2021, a partire dal 17 marzo hanno l’opportunità di richiedere il bonus cultura, un contributo del valore di 500 euro per acquistare prodotti e servizi musicali. Non si tratta di denaro in accredito sul conto, in questo caso, bensì di una carta virtuale con la quale pagare biglietti per il cinema, teatro, concerti, musei ma anche libri, cd, e-book e via di seguito.
Come abbiamo già avuto modo di anticipare, ai giovani under 36 spetta anche il bonus per l’affitto della prima casa (fino a un massimo di 40 mila euro) nonché la possibilità di ottenere agevolazioni 2022 sui contratti di affitto. Chi ha tra 20 e 31 anni di età, gode del 20% di credito d’imposta, sul canone di locazione.
Tutti coloro che hanno meno di 35 anni e vogliono intraprendere il mestiere di autotrasportatore possono richiedere il rimborso dell’80% delle spese sostenute per il corso di scuola guida e le licenze necessarie per poter lavorare. Un bonus che ammonta al massimo a 2.500 euro a ragazzo.
Infine, ci sono interessanti opportunità di agevolazioni 2022, con Isee inferiore a 20 mila euro, anche per chi desidera lasciare il caos della città e trasferirsi in zone montane, per trovare casa, lavorare da remoto o aprire un’attività in proprio.
Incentivi, verifica ambientale: 75 su 161 bocciati al green test: Promossi e bocciati in base all’impatto ambientale. Incentivi per gli apicoltori nelle zone montane, bonus edilizi, accise ridotte sui carburanti, sgravi per i giovani agricoltori e Iva… https://t.co/1scqgLKz6k pic.twitter.com/EkjKv0VbhQ
— Fisco24 (@fisco24_info) July 21, 2019
Consulente lavoro online e professioni digitali, classe 1977.
Sono Natalia, Piemontese di cognome, pugliese di nascita e calabrese d’adozione. Mi sono laureata in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Bari ed ho conseguito un Master in Selezione e Gestione delle risorse umane. Mamma bis, scrivo libri e curo blog da 10 anni sul web. Lavoro con agenzie italiane ed estere, nel mio portfolio anche alcuni progetti speciali di cui vado molto fiera. Sono specializzata in tematiche del lavoro, business nel digitale e content marketing. Responsabile del blog #mammachebrand, ho scritto un e-book “Mamme Online, come gestire casa, lavoro e figli”.
Il mio motto è? “Essere curiosi è per me il miglior modo di imparare e vivere, con intelligenza e senza noia”.
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