Sei alla ricerca di un bonus da richiedere nel mese di aprile 2022? Se non sai quale scegliere e come orientarti nella miriade di agevolazioni, ecco un elenco di tutti i bonus che puoi richiedere ad aprile 2022. Ce ne sono per tutti i gusti e per tutte le tasche: con o senza ISEE, per giovani, adulti, lavoratori, disoccupati, famiglie.
Il Governo è al lavoro per la definizione di alcune nuove agevolazioni, ma altrettante sono già disponibili: che aspetti? Sfoglia l’elenco e cerca il bonus di aprile più adatto alle tue esigenze!
Quali sono i bonus che puoi richiedere? Scegli la tua agevolazione dall’elenco di seguito e affrettati! Scopriamo insieme requisiti, scadenze e modalità di presentazione della domanda dei bonus aprile 2022.
Elenco bonus aprile 2022: quali richiedere?
Nuovo mese, nuovi bonus: quali sono le agevolazioni da richiedere ad aprile 2022? Tantissime novità e tante conferme per la famiglia, i figli, i genitori, per gli studenti, per la casa e per il lavoro: ce ne sono per tutti i gusti!
Sei alla ricerca di un bonus per risparmiare sulle spese o semplicemente per ricevere un aiuto statale? Ecco l’elenco dei bonus di aprile 2022 che puoi richiedere: dal bonus bollette esteso a 5 milioni di famiglie per risparmiare sull’energia elettrica e sul gas, ai bonus spesa di Pasqua per i beni di prima necessità, fino al bonus mobilità per l’acquisto di biciclette elettriche e non solo.
E ancora: nuovo bonus benzina per tutti i lavoratori, bonus auto elettriche (e non solo), bonus gomme e pneumatici, bonus revisione auto, e bonus vacanze Inps.
Scendiamo nel dettaglio e vediamo l’elenco di tutti i bonus di aprile 2022.
Bonus aprile 2022: bonus bollette sotto i 12 mila euro
Dal 1° aprile 2022 scatta il nuovo bonus bollette per tutte le famiglie con ISEE inferiore ai 12 mila euro: lo sconto è automatico e spetta a circa 5 milioni di famiglie.
L’ultimo decreto del Governo (il decreto Energia appunto) ha esteso il limite di reddito che permette di accedere ai bonus sociali su luce e gas, limitatamente dal 1° aprile al 31 dicembre 2022. Ciò significa che un numero maggiore di famiglie potrà beneficiare degli sconti in bolletta, oltre a godere della possibilità di rateizzare i pagamenti fino a 24 mesi.
I beneficiari del nuovo bonus Draghi 2022 per le bollette sono tutte le famiglie con un reddito inferiore a 12 mila euro, ma anche i titolari di RdC e PdC, le famiglie numerose con reddito inferiore a 20 mila euro, e i nuclei familiari al cui interno vive una persona che soffre di disagio fisico (in quest’ultimo caso è necessario presentare la domanda ad Arera, allegando la documentazione richiesta).
Il bonus elettrico consiste in uno sconto che viene applicato direttamente da Arera sulle bollette di luce e gas. Gli importi variano al variare di diverse condizioni: per quanto riguarda l’energia elettrica, in base al numero di componenti del nucleo familiare; mentre per il gas l’importo è modulato in base alla residenza e al consumo della materia prima.
Bonus aprile 2022: bonus mobilità
A partire dal 13 aprile 2022 e fino al 13 maggio 2022, invece, si potrà richiedere il bonus mobilità per ottenere fino a 750 euro di rimborso per l’acquisto di mezzi sostenibili.
Le risorse a disposizione per finanziare la misura saranno 5 milioni di euro. Ma come funziona il bonus bici 2022?
Più che di bonus mobilità, dovremmo parlare di “credito di imposta per la mobilità sostenibile”: tutti i cittadini che, tra il 1° agosto 2020 e il 31 dicembre 2020, hanno acquistato una bicicletta elettrica o un monopattino possono ottenere il beneficio.
Il bonus mobilità si applica anche a tutti coloro che hanno acquistato – nel medesimo periodo sopra riportato – abbonamenti a mezzi pubblici o servizi di mobilità in condivisione (car sharing).
Il bonus mobilità si applica anche all’acquisto di veicoli a basse emissioni, comprese tra 0 e 110 grammi al chilometro, purché sia stata eseguita contestualmente anche la rottamazione di un veicolo precedente di categoria M1 (sempre tra il 1° agosto 2020 e il 31 dicembre 2020).
Bonus aprile 2022: bonus auto fino a 6 mila euro
Direttamente connesso alla mobilità c’è anche il bonus auto 2022 sia per l’acquisto di veicoli elettrici o ibridi, sia per l’acquisto di motori termini, purché a basso consumo.
I nuovi incentivi auto 2022 partiranno dal mese di aprile – con qualche ritardo a causa della fitta agenda governativa – con una dote complessiva di circa 650-700 milioni di euro.
Sono previste tre classi di emissione alle quali si associa un incentivo differente:
- per le auto completamente elettriche (con emissioni comprese tra 0 e 20 grammi al chilometro) è previsto un bonus fino a 6.000 euro con rottamazione, oppure fino a 4.000 euro senza rottamazione;
- per le auto ibride o plug-in (con emissioni comprese tra 21 e 60 grammi al chilometro) è previsto un bonus fino a 4.000 euro con rottamazione, oppure fino a 2.000 euro senza rottamazione;
- infine, per le auto alimentate a benzina o diesel (con emissioni comprese tra 61 e 135 grammi al chilometro) è disponibile un bonus fino a 4 mila euro, ma solo con rottamazione.
Per ciascuna delle fasce sopra elencate sono stati fissati anche dei limiti di prezzo da listino, con Iva esclusa: per le auto elettriche e per quelle alimentate a benzina o diesel (prima e terza fascia) il prezzo massimo è di 35 mila euro, mentre per le ibride e plug in (seconda fascia) il prezzo massimo è di 45 mila euro.
Bonus aprile 2022: bonus benzina, bonus gomme, bonus revisione
Sempre per la propria auto, nei prossimi mesi – forse già da aprile – potrebbero essere introdotte nuove agevolazioni: il decreto Energia ha previsto l’arrivo di un bonus benzina per i lavoratori, mentre un emendamento al testo prevede l’arrivo un bonus gomme e pneumatici.
Il bonus benzina si affianca al taglio delle accise applicato dal Governo sul costo dei carburanti, che ha garantito uno sconto di 30,5 centesimi sui listini. Ma con il bonus benzina si intende elargire un voucher di massimo 200 euro a tutti i lavoratori dipendenti di aziende private, per uso esclusivo di rifornimento.
Sarà il datore di lavoro a prendere accordi con i sindacati per stabilire le modalità di erogazione: il bonus non costituisce reddito ed è esentasse.
Un successivo emendamento al decreto Energia, infine, prevede l’introduzione di un bonus gomme auto da 200 euro. Questa agevolazione spetta a tutti gli automobilisti che intendono cambiare quattro gomme scegliendo delle alternative green. Maggiori dettagli saranno forniti dall’eventuale approvazione della misura.
È ancora possibile – fino al 30 aprile 2022 – richiedere il bonus revisione auto per quelle avvenute nel entro il 31 dicembre 2021: attraverso l’apposita piattaforma del Ministero si può ottenere un rimborso di 9,95 euro che equivale al rincaro applicato da novembre 2021 sul costo della revisione.
Per le revisioni effettuate a partire dal 1° gennaio 2022, invece, le domande si potranno presentare a partire dal 1° maggio.
Bonus aprile 2022: bonus spesa per Pasqua
E in occasione delle festività pasquali sono in arrivo i bonus spesa di Pasqua per le famiglie che si trovano in difficoltà economica. Diversi Comuni hanno già pubblicato i bandi di accesso ai buoni spesa con tutti i requisiti e i dettagli per presentare la domanda.
Il bonus spesa, infatti, consiste in un voucher erogato dal proprio Comune di residenza alle famiglie che soffrono di difficoltà economica: l’importo può variare da 50-100 euro fino a 700-800 euro a famiglia. I requisiti per ottenere i buoni spesa riguardano non solo le disponibilità economiche e l’ISEE, ma anche la composizione del nucleo familiare, l’eventuale presenza di figli a carico, e altre eventuali agevolazioni di cui già si fruisce.
I buoni spesa possono essere utilizzati in tutti negozi convenzionati per l’acquisto di generi alimentari o beni di prima necessità: sono incluse anche le farmacie.
Per sapere se il tuo Comune ha aperto le domande per i bonus spesa di aprile, consulta direttamente il sito web e verifica il bando di accesso pima di inoltrare la tua domanda. Una volta raccolte le domande, il Comune stila una graduatoria con tutti i beneficiari e i relativi importi: questi ultimi potrebbero essere rimodulati in base al numero di domande e alle risorse a disposizione.
Bonus aprile 2022: bonus vacanze Inps
È ancora possibile richiedere il bonus vacanze Inps 2022: la scadenza per inoltrare le richieste è fissata alle ore 12 del 15 aprile 2022. Ma chi può ottenere da 800 euro a 1.400 euro per le proprie ferie estive?
Il bonus vacanze Inps 2022 riguarda una particolare categoria di soggetti: i pensionati e le loro famiglie. Questi ultimi potranno ottenere dall’Inps un contributo per trascorrere una o due settimane presso una località marittima, montana, cittadina nel periodo compreso tra luglio e ottobre 2022.
Il bonus vacanze, che comprende sia le spese di alloggio, sia il vitto, più eventuali escursioni o attività previste dal pacchetto, può avere due importi differenti:
- 800 euro per otto giorni di soggiorno in Italia;
- 1.400 euro per quindici giorni di soggiorno in Italia.
Per ulteriori informazioni e dettagli invitiamo a consultare il bando Estate INPSieme Senior 2022.
Bonus aprile 2022: Assegno unico e universale per la famiglia
Infine, anche per il mese di aprile è possibile richiedere l’assegno unico e universale per i figli fino a 21 anni. Se hai una famiglia e dei figli a carico, questa è la tua occasione: fino al 30 giugno puoi inoltrare la tua domanda di assegno unico all’Inps e ottenere anche gli arretrati dal mese di marzo.
Il calendario dei pagamenti dell’assegno unico è già stato stilato, manca solo la tua domanda. Puoi richiedere l’assegno a prescindere dalla tua occupazione lavorativa: dipendente, autonomo, incapiente o disoccupato. Persino se percepisci il reddito di cittadinanza, ma in tal caso non hai bisogno di presentare alcuna richiesta.
Gli importi del nuovo bonus per i figli variano da 50 euro al mese a 175 euro al mese, in base al reddito: se il tuo ISEE è inferiore a 15 mila euro, hai diritto all’importo più alto; mentre se il tuo ISEE supera i 40 mila euro, ti verrà assegnato l’importo più basso.
Esistono anche delle maggiorazioni per i figli disabili, le giovani madri, i genitori che lavorano e le famiglie con ISEE sotto i 25 mila euro che percepivano gli ANF.
Redattore, classe 1998.
Sono veronese di nascita e milanese d’adozione. Mi sono Laureata in Comunicazione e Società presso l’Università degli Studi di Milano e sono da sempre appassionata di giornalismo e attualità. Entrata nel mondo dell’informazione grazie a uno stage curricolare, ho svolto per due anni l’attività di redattore e social media manager. Attualmente collaboro da remoto con Trend-online, la testata grazie alla quale ho lanciato il mio primo e-book, e con altre testate per la sezione di attualità. La mia ambizione principale è quella di costruire una carriera internazionale.
Il mio motto è? “Il meglio deve ancora venire”.
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