Bonus minicar: ecco come è possibile ottenere incentivi fino a 4.000 euro non solo per moto, ma anche per motori di cilindrata entro i 50cc!
Sono infatti ancora attivi i bonus moto, ossia le agevolazioni che consentono di ottenere uno sconto diretto al momento dell’acquisto di un mezzo sostenibile a due ruote.
Gli ecoincentivi per le moto sono stati resi disponibili a partire dallo scorso gennaio, quando il MiSE ha comunicato ufficialmente la loro partenza anche per il 2022.
In effetti, dopo un primo momento di silenzio e nonostante la mancanza di conferma tramite la Legge di Bilancio 2022, alla fine il Governo ha deciso di riattivare gli ecobonus per l’acquisto di mezzi sostenibili, anche ad uso privato.
C’è inoltre grande attesa per l’attivazione del bonus auto per il 2022: al momento, comunque, dobbiamo accontentarci del bonus minicar e moto.
In questo articolo ci occuperemo dettagliatamente di questo incentivo, che come anticipato permetterà a tutti di ottenere fino a 4.000 euro di sconto per l’acquisto delle cosiddette “macchine 50” o, in alternativa, di moto e mezzi a tre ruote a basse emissioni.
Bonus minicar e mezzi a due ruote: caratteristiche
Iniziamo subito con qualche caratteristica tecnica del bonus minicar. L’agevolazione fa parte del più ampio bonus moto da 4.000 euro, attivato dal MiSE lo scorso 13 gennaio 2022.
Si tratta, come nel caso degli altri ecoincentivi legati ai mezzi sostenibili, di un bonus che permette di ottenere uno sconto sul prezzo totale di acquisto di un nuovo mezzo.
Ovviamente, dovrà trattarsi di un mezzo di trasporto che non inquini: gli ecobonus moto e auto nascono infatti per promuovere una mobilità più sostenibile.
Una caratteristica peculiare del bonus minicar è che non sarà riservato a pochi beneficiari. Infatti, per richiedere questo ecobonus non sarà necessario presentare il modello ISEE familiare aggiornato.
Si tratta di uno degli incentivi attualmente attivi che non necessitano della presentazione della situazione reddituale dei richiedenti.
Non ci sono dunque particolari requisiti da rispettare per ottenere lo sconto da 4.000 euro previsto. Bisognerà solamente rispettare un’unica richiesta: quella della scelta di un mezzo, tra macchina 50, moto e veicolo a due ruote, non inquinante.
Bonus minicar e moto: 4.000 euro, ma attenzione alle cifre
Il fatto che il tetto massimo del bonus minicar sia fissato a 4.000 euro, chiaramente non significa che questa cifra sarà conferita come sconto a tutti.
Infatti, l’esatto importo concesso dagli ecobonus moto e macchine 50 dipenderà da vari fattori, quali l’eventuale rottamazione di un vecchio mezzo. Verrà anche considerato il prezzo del nuovo mezzo scelto, che si tratti di un due ruote, un tre ruote o una macchina 50.
Analizziamo il primo caso, ossia qualora al momento dell’acquisto del nuovo mezzo si consegni anche un veicolo da rottamare.
Il bonus minicar con rottamazione, in questo caso, conferirà il 40% del prezzo di listino del nuovo acquisto, con un tetto massimo che, per l’appunto, è fissato a 4.000 euro.
Dunque, verranno concessi dal bonus minicar e moto 4.000 euro solamente se questi corrispondono al 40% del prezzo della nuova macchina 50 (o della moto).
Per sapere con esattezza a quanto ammonterà lo sconto diretto al momento dell’acquisto, dunque, basta semplicemente calcolare il 40% del prezzo di listino del nuovo mezzo.
Nel caso in cui non si abbia a disposizione un mezzo da rottamare, il bonus minicar e moto può comunque essere richiesto.
Il bonus moto senza rottamazione, però, viene calcolato sul 30% del prezzo del nuovo mezzo di cilindrata entro i 50cc.
In caso di mancata rottamazione di un mezzo inquinante, inoltre, scende anche l’importo massimo del bonus, che da 4.000 passa a 3.000 euro totali.
Non solo minicar: moto e veicoli ammessi al bonus
Il bonus minicar, come accennato, fa parte del più ampio bonus moto. In realtà, questi ecoincentivi sono pensati per varie tipologie di mezzi sostenibili. Non solo macchine 50 e moto, ma anche mezzi vari, purché il nuovo acquisto sia elettrico o a basse emissioni di CO2.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha fornito alcune indicazioni in merito ai mezzi ammissibili, che daranno diritto allo sconto dai 3.000 ai 4.000 euro, a seconda della rottamazione di un veicolo inquinante.
Nello specifico, è possibile ottenere lo sconto per “un veicolo elettrico o ibrido nuovo di fabbrica delle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e”.
Per tale ragione, il termine “bonus moto” appare molto restrittivo. Delle categorie sopracitate, infatti, fanno parte sia i mezzi a due ruote, che i mezzi a tre e quattro ruote.
Possono godere dello sconto anche i mezzi a tre ruote e i quadricicli leggeri, macchine 50 incluse.
Come richiedere il bonus minicar e moto? Dettagli sulla domanda
Analizziamo adesso le modalità di richiesta e fruizione del bonus minicar e moto.
Gli ecobonus moto, in generale, consentono uno sconto al momento dell’acquisto, concedendo dunque al beneficiario un risparmio immediato.
Tuttavia, è necessario richiedere preventivamente il bonus moto e minicar al fine di ottenere lo sconto quando si acquista un veicolo a basse emissioni con cilindrata entro i 50cc.
In ogni caso, la richiesta è davvero molto semplice. Il MiSE ha infatti messo a disposizione dell’utenza una piattaforma ufficiale interamente dedicata al bonus in questione.
Inoltre, in piattaforma Ecobonus, esiste una specifica area per rivenditori, alla quale le concessionarie ed i venditori devono preventivamente registrarsi.
Infatti, saranno i rivenditori a dover richiedere i contributi, che successivamente potranno essere concessi agli acquirenti interessati all’acquisto di minicar, moto o altri veicoli con cilindrata entro i 50cc.
Il contributo concesso ai clienti in forma di sconto viene poi rimborsato ai venditori in forma di credito di imposta.
Ecobonus moto e minicar: quando scade
Prima di concludere, occupiamoci delle scadenze previste per quanto riguarda il bonus minicar, oltre che del bonus moto in generale.
In realtà, il bonus in questione non è vicino ad alcuna scadenza: infatti, l’agevolazione è stata confermata non solo per l’anno corrente, ma anche per i prossimi anni.
La scadenza del bonus moto e minicar è prevista per l’anno 2026. In altre parole, fino al 2026 saranno previsti ogni anno 20 milioni di euro per concedere lo sconto su macchine 50 e altri mezzi sostenibili di piccola cilindrata.
Quindi, anche se per quest’anno i fondi sono ormai in esaurimento, sarà comunque possibile richiedere l’ecobonus moto e minicar anche successivamente, fino al 2026.
Oltre il bonus minicar: bonus auto in arrivo!
Per i lettori che, più che alle macchine 50 ed alle moto, sono interessati all’acquisto di veicoli di cilindrata maggiore, abbiamo buone notizie.
Oltre al bonus minicar e moto già fruibile, sta per tornare anche il bonus auto.
Il Governo ha infatti dato di recente la conferma che, anche per il 2022, torneranno gli incentivi per auto elettriche e non, purché a basse emissioni di CO2.
Lo sconto concesso al momento dell’acquisto, come avviene nel caso del bonus minicar, dipenderà anche per le auto dalla concomitante rottamazione di un vecchio veicolo.
Inoltre, i veicoli a basse emissioni verranno suddivisi in tre fasce differenti, che daranno accesso a sconti più o meno elevati. Ovviamente, lo sconto sarà maggiore se le emissioni della nuova auto saranno molto basse, ossia comprese tra 0 e 20 mg/km.
Per maggiori informazioni sugli ecobonus, è possibile consultare il video di approfondimento, a cura del canale YouTube Fleetmagazine.
Copywriter, classe 1991.
Versatile, multipotenziale, laureata in Scienze e Tecniche Psicologiche presso l’Università degli Studi di Catania, con una seconda laurea in Logopedia, ho una passione per la scrittura e il web copywriting. Entrambe mi hanno portato a concludere la canonica formazione accademica e ad intraprendere un ulteriore percorso di formazione in Seo e Copy Persuasivo. Grazie a vari corsi di formazione ho approfondito le mie conoscenze in ambito Digital Martketing. Negli anni ho stretto diverse collaborazioni come copywriter freelance per seguire variegati progetti.
Il mio motto è? “Many of life’s failures are people who did not realize how close they were to success when they gave up”.
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