Il Superbonus, come tutti gli altri bonus fiscali legati ad interventi di tipo edilizio o di risparmio energetico, è riconosciuto anche al familiare del proprietario dell’immobile che paga i lavori, purchè si tratti di familiare convivente e di immobile a disposzione della famiglia, quindi non dato in locazione prima dell’avvio dei lavori. Non è necessario avere fatture e bonifici cointestati, dal momento che è possibile annotare sull’atto di spesa la quota pagata da ciascuno prima della presentazione della dichiarazione. Nel caso di utilizzo del Superbonus per ridurre l’Irpef ovviamente dovrà esserci sufficiene capienza nell’imposta. Quando è così il rimborso può essee totale, ma se la detrazione supera l’Irpef pagata la quota in eccesso va persa. Dal momento che intendete suddividere la detrazione la soluzione migliore è quella di suddividere anche le spese, in modo che ciascuno possa portare in detrazione le fatture intestate.
Source: repubblica.it
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