Superbonus e sismabonus, il decreto PNRR 2 potenzia i controlli sull’efficientamento energetico. Nella bozza del testo, precedente all’approvazione del governo del 13 aprile 2022, viene potenziata anche la governance dell’ENEA.
Superbonus e sismabonus, i controlli sull’efficientamento energetico delle misure saranno potenziati.
A prevederlo è il decreto PNRR 2, approvato il 13 aprile 2022. L’intervento del governo introduce ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per accelerare sul raggiungimento di specifici obiettivi.
Tra questi c’è il potenziamento delle misure di monitoraggio relative all’ecobonus e al sismabonus. Tra le novità viene istituita la figura del direttore generale dell’ENEA, per il supporto ad attività tecniche e scientifiche legate all’attuazione e al monitoraggio del PNRR.
Nella bozza del testo anche regole sulle comunicazioni: devono essere trasmesse per via telematica all’ENEA le informazioni sugli interventi effettuati.
Superbonus e sismabonus, nel DL PNRR 2 arriva il potenziamento dei controlli sull’efficientamento energetico
Si intensificano i controlli sul superbonus e il sismabonus: il decreto PNRR 2, approvato dal governo il 13 aprile e non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale, prevede il potenziamento del sistema di monitoraggio dell’efficientamento energetico.
Il DL messo a punto dall’esecutivo è composto da 41 articolo e mira ad accelerare l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Stando alla bozza del testo precedente all’approvazione del decreto, le novità riguarderebbero l’introduzione di un nuovo comma 2-bis dell’articolo 16 della legge 3 agosto 2013, n. 90.
Tale legge converte con modificazioni il DL 4 giugno 2013, numero 63.
In attuazione del PNRR e per favorire il monitoraggio degli interventi, in particolare per la valutazione del risparmio energetico, il comma 1 dell’articolo 20 della bozza del testo prevede quanto segue:
“in analogia a quanto già previsto in materia di detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici, sono trasmesse per via telematica all’ENEA le informazioni sugli interventi effettuati.”
Un primo aspetto riguarda quindi la comunicazione dei lavori realizzati all’ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo sostenibile.
Confermato anche il lavoro sinergico tra i dicasteri, nella parte finale dello stesso comma del testo in bozza viene infatti riproposto che:
“L’ENEA elabora le informazioni pervenute e trasmette una relazione sui risultati degli interventi al Ministero della Transizione Ecologica, al Ministero dell’economia e delle finanze, alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, nell’ambito delle rispettive competenze territoriali.”
Superbonus e sismabonus, potenziamento dei controlli e della governance dell’ENEA
Tra le novità del decreto PNRR 2 c’è il potenziamento della governance dell’ENEA.
Tel potenziamento è necessario per le attività tecniche e scientifiche per l’attuazione e il monitoraggio del PNRR.
Stando a quanto previsto nella bozza del decreto, entro 60 giorni dall’entrata in vigore del testo, l’ENEA deve modificare il proprio statuto introducendo la figura del direttore generale.
L’organico dell’Agenzia dovrà quindi essere implementato di un’unità dirigenziale di livello generale 3.
Per l’introduzione della nuova figura sarà necessaria l’emanazione di un decreto del Ministero della Transizione ecologica di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
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