Ecobonus e superbonus: quali sono gli incentivi sulla bioedilizia per avere case ecologiche, grazie a una ristrutturazione mirata? Ne parliamo in questo articolo. (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Nei prossimi paragrafi approfondiremo anche quali sono i principali parametri per accedere ai vari sussidi e come saperne di più.
Ecobonus e superbonus: soldi dal governo
Ecobonus e superbonus – Con la legge di bilancio 2022 sono stati confermati quasi tutti gli incentivi dedicati alla ristrutturazione degli appartamenti e dei palazzi nelle città italiane.
Si tratta, nella maggior parte dei casi, di sussidi per la bioedilizia e per migliorare l’efficientamento energetico delle strutture private e pubbliche. Quando parliamo di bioedilizia e bioarchitettura ci riferiamo a un tipo di progettazione, costruzione e gestione degli edifici pensate per preservare l’ambiente.
Tra le agevolazioni ideate dal governo italiano la più nota e importante è il Superbonus 110%. Ci sono poi bonus verde, bonus idrico, sismabonus e tanti altri sussidi che approfondiremo nel prossimo paragrafo.
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Ecobonus e superbonus: tutti gli incentivi
Incentivo | In cosa consiste | Scopri di più |
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Bonus barriere architettoniche | In una detrazione fiscale del 50 per cento per coloro che abbattono barriere architettoniche |
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Superbonus 110% | Nella detrazione fiscale del 110 per cento per lavori di efficientamento energetico con determinati requisiti |
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Ecobonus | Detrazione dal 50 al 75 per cento per la ristrutturazione e l’efficientamento energetico degli edifici |
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Sismabonus | Detrazione del 50 per cento per il miglioramento degli edifici in zone a rischio sismico 1,2 e 3. |
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Bonus mobili ed elettrodomestici | Credito d’imposta pari al 50 per cento per coloro che comprano nuovi elettrodomestici ristrutturando casa |
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Bonus verde | Detrazione del 36 per cento per la creazione o sistemazione di aree verdi |
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Bonus idrico | Rimborso fino a mille euro per finanziare interventi a sostegno del risparmio di risorse idriche |
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Bonus facciate | Credito d’imposta fino al 60 per cento per lavori di ristrutturazione di facciate esterne di abitazioni |
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Bonus ristrutturazione | Detrazione fiscale del 50 per cento per la ristrutturazione di palazzi, condomini e appartamenti per spese fino a 96mila euro |
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Bonus prima casa under 36 | Cancellazione di tasse e imposte per gli under 36 che sottoscrivono un mutuo per l’acquisto di una nuova casa |
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Bonus acqua potabile | Credito d’imposta del 50 per cento per razionalizzare l’uso dell’acqua e ridurre il consumo di contenitori di plastica |
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Bonus affitto (per cittadini tra i 20 e i 31 anni) |
Detrazione del 20 per cento delle spese per il pagamento dei canoni di locazione delle abitazioni |
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Ecobonus e superbonus per una casa green
Molti di questi incentivi nascono anche con l’obiettivo di puntare molto sulla bioedilizia e rendere le nostre abitazioni più green.
Grazie alle alte quote di detrazione fiscale è possibile spendere più soldi per i lavori di ristrutturazione delle nostre abitazioni e ritrovarci con servizi migliori per noi e per l’ambiente. È il caso, per esempio, di:
- opere di coibentazione e isolamento termico a cui è possibile accedere con il Superbonus 110%;
- sfruttamento del legno come materiale meno invasivo, più naturale e meglio sotto l’aspetto anche del mantenimento delle temperature;
- sostituzione degli impianti vecchi di riscaldamento con pompe di calore o impianti centralizzati a condensazione.
Alcuni spunti puoi trovarli sul sito spaziopositivo.com che spiega come puntare sulla bioedilizia sfruttando gli incentivi governativi.