Prosegue invariato ad aprile l’andamento delle asseverazioni relative al Super Ecobonus 110% trasmesse ad ENEA. Nel report mensile diffuso con i dati riferiti al 30 aprile, infatti, si registra un aumento del numero di asseverazioni sostanzialmente in linea (+16.514) con quella registrata a marzo.
Quantità che spinge il totale degli investimenti ammessi a detrazioni oltre i 27 miliardi di euro di cui il 69,9% riferito a lavori già conclusi. Valore che spinge ad oltre i 21 miliardi di euro gli oneri già a carico dello Stato per il solo Super Ecobonus 110%
Nonostante l’approssimarsi del 30 giugno, cresce “solo” dello 0,2% la quantità di asseverazione riferita agli edifici unifamiliari e scende lievemente (-O,1%) quella relativa alla unità immobiliari indipendenti.
Tipologie di edifici che complessivamente continuano a raccogliere oltre 83% delle richieste relative agli incentivi del 110%.
Nei numeri le perduranti criticità sollevate sulla modalità applicative e di utilizzo dell’incentivo e sulle cessione del credito sembrano cominciare a manifestare un possibile freno alla tendenza alla crescita che segnano i numeri del Super Ecobonus 110% così come resi mensilmente noti da ENEA
Ricordiamo che da inizio anno si è, infatti passati, da un aumento di 11.870 asseverazioni registrate al 31 gennaio, alle 14.960 in più del 28 febbraio, alle a 16.481 indicate al 31 marzo quantità che come accennato è stata sostanzialmente replicata al 30 aprile (16.514)
Andamento che significativamente rispetto a marzo – ad indicatori normalizzati – presenta in aprile una ulteriore crescita delle asseverazioni relative agli edifici condominiali (+1,8% in quantità).
In ulteriore aumento egli investimento medi indicati che si attestano a 553mila euro per i condomini; a 112mila per le gli edifici unifamiliari e a ben oltre i 97mila euro per le unità abitative indipendenti.
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