TERMOLI. Se ne inventano sempre una diversa per riuscire a gabbare la buona fede, a volte l’ingenuità, sovente la solitudine in cui vivono gli anziani.
Dal più classico finto incidente, o pacco da consegnare per figli e nipoti, alla lettura delle bollette, fino agli ultimi episodi che stanno caratterizzando in città questa fase primaverile maggiolina.
Finti tecnici del 110 Superbonus suonano alla porta di ignari pensionati, con la scusa di controllare lo stato della loro abitazione, sfruttando uno degli argomenti di cui più spesso si parla, come la possibilità di ristrutturare immobili con grossi vantaggi di natura fiscale ed economica.
Purtroppo, al di là di quello che si penserebbe, visto che lo strumento è affrontato in sede condominiale, c’è chi l’uscio lo spalanca e subisce la condotta dei malintenzionati, che in modo truffaldino si intrufolano in casa e poi razziano e depredano.
Com’è avvenuto nella circostanza vissuta, suo malgrado, da un’anziana, che ha sporto regolare denuncia alle forze dell’ordine, dopo essersi accorta degli ammanchi casalinghi.
Insomma, in campana, respingete al mittente coloro che si spacciano per finti tecnici del Superbonus e avvisate subito Polizia e Carabinieri.
Source: termolionline.it
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