Grazie al Decreto Rilancio del 2022 introdotto dal governo sono stati istituisti nuovi Bonus Casa e prorogati quelli precedenti. Questa serie di detrazioni fiscali è incentrata principalmente agli interventi di transizione ecologica, efficientamento energetico e messa in sicurezza. Siccome gli incentivi fiscali per le abitazioni private sono numerosi e conveniente, nel corso di quest’articolo ci soffermeremo attentamente su ogni singolo bonus casa previsto dalla Legge di Bilancio..
Superbonus 110%
Una grande conquista è stata la proroga del Superbonus. L’aliquota prevista da questo bonus è pari al 110% dei lavori totali. Inoltre, sono stati stanziati anche dei contributi a fondo perduto. Questo è un incentivo fiscale previsto per una serie di lavori di messa in sicurezza ed efficientamento energetico come l’applicazione del cappotto termico, l’istallazione di pannelli fotovoltaici, postazioni per la ricarica di veicoli elettrici. Copre anche le spese necessarie al completamente dei lavori. Inoltre, chi non vuole usufruire delle detrazioni fiscali può usufruire dello sconto in fattura o della cessione del credito.
Questo bonus viene erogato nel caso di miglioramento dell’edificio di almeno due classi energetiche o di riduzione del rischio sismico nelle zone colpite da terremoti. Gli interventi si dividono in trainanti e trainati. Per avere diritto al rimborso dei trainati è necessario fare almeno uno dei lavori trainanti, ovvero:
- Interventi di isolamento termico (come il cappotto termico)
- Interventi sulle parti comuni (come la sostituzione dei sistemi di climatizzazione centralizzata)
- Interventi sugli immobili unifamiliari (sostituzione impianti di riscaldamento)
Il Superbonus è garantito per tutto il 2022, a patto che si sia completato il 30% dei lavori entro la fine di giugno.
Sismabonus
È stato riconfermato per le case e gli edifici privati anche il Sismabonus. Questo incentivo fiscale è estremamente importante perché copre la messa in sicurezza degli edifici nelle zone terremotate. Le agevolazioni previste hanno un’aliquota che varia in base alla tipologia di intervento e alla zona sismica in cui si trova l’edificio. Per i condomini il range oscilla tra il 75 e l’85%, mentre per le abitazioni unifamiliari dal 50 al 70%.
Ecobonus
Il Decreto Rilancio del 2022 ha prorogato l’Ecobonus fino al 2024. Questo tipo di Bonus Casa copre tutti gli interventi di efficientamento energetico e transizione ecologica. Nello specifico è stata prevista una detrazione fiscale che va dal 50 al 60% per tutti gli interventi non compresi nel Superbonus 110. Nell’Ecobonus rientrano tutti quei bonus specifici per la sostituzione delle tende, delle caldaie e degli infissi che permettono di ridurre il consumo di energia.
Bonus Ristrutturazione e Bonus Facciate
Tra i vari Bonus Casa 2022, è stato riconfermato anche il prezioso Bonus Ristrutturazioni. Questo incentivo fiscale comprende anche il Bonus Facciate e quello dei condizionatori. L’aliquota prevista per questo tipo di interventi è del 50% delle spese sostenute, con un tetto massimo di 96.000 euro per ogni unità immobiliare. Questa detrazione fiscale, come il Superbonus, può essere ceduta a terzi oppure si può optare per lo sconto in fattura. Il Bonus Facciate è un incentivo per gli interventi di rifacimento, messa in sicurezza e restauro di facciate storiche. La percentuale di detrazione è passata dal 90 al 60%.
Bonus Barriere Architettoniche
Tra i nuovi Bonus Casa del 2022 è stato introdotto un incentivo fiscale con un’aliquota del 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli immobili. Il bonus prevede un tetto massimo di 40.000 euro per le unità immobiliari condominiali e di 50.000 per gli edifici unifamiliari. Questa detrazione fiscale copre anche gli impianti di automazione come gli ascensori e le spese di smaltimento dei vecchi impianti. Si divide in 5 quote annuali.
Bonus Mobili
Per il 2022 è stato riconfermato anche il Bonus Mobili. Questo incentivo fiscale prevede delle detrazioni del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe A. Si può godere degli incentivi fiscali solo per gli edifici che sono oggetto di ristrutturazione. L’importo massimo previsto è di 10.000 euro.
Bonus Prima Casa per Under 36
Un incentivo pensato apposta per i giovani è il Bonus Prima Casa. Questa detrazione fiscale è per tutti gli under 36 che acquistano un immobile tra il 26 maggio al 30 giugno. Il Bonus Prima Casa comprende importanti esenzioni e sgravi fiscali. Tuttavia, l’Isee del richiedente non deve superare i 40.000 euro annui.
Bonus Verde
Tra i Bonus Casa 2022 prorogati dalla Leggi di Bilancio, c’è il famoso Bonus Verde. Questo prevede una detrazione IRPEF del 26% per gli interventi di risistemazione giardini per condomini e privati. L’incentivo fiscale viene ripartito in 10 quote annuali.
Bonus Restauro
Il Bonus Restauro è un incentivo fiscale pari al 50% delle spese sostenute per la manutenzione, il restauro e la messa in sicurezza di edifici storicamente e artisticamente rilevanti. È valido per gli interventi finanziati da persone fisiche ed effettuati tra il 2021 e il 2022. Prevede un tetto massimo di 100.000 euro. Da questa norma sono esclusi tutti gli immobili utilizzati per le imprese, le strutture alberghiere e quelli pubblici.
Bonus Acqua Potabile
Il bonus acqua potabile prevede un rimborso fino a 500 euro per le spese di razionalizzazione dell’acqua potabile. Inoltre, è stato stanziato anche un credito di imposta pari al 50% per le spese di installazione e acquisto di sistemi di filtraggio e mineralizzazione dell’acqua.
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